Le gemelle Kessler e le estati in Toscana: il legame con l’Argentario e quella storica foto tra feste in villa e notti nei locali
Alice ed Ellen sono morte a 89 anni nella loro abitazione in Germania: spunta uno scatto storico del 1966
Icone di stile e di vitalità con un profondo legame con la Toscana. Nel pomeriggio di lunedì 17 novembre se ne è andata una delle coppie più celebri della televisione e della musica internazionale: Alice ed Ellen Kessler, le indimenticabili Gemelle Kessler. La notizia della loro morte, avvenuta a 89 anni nella loro abitazione di Grünwald vicino a Monaco di Baviera, ha suscitato grande commozione anche in Toscana, dove le due artiste trascorrevano le estati e avevano intrecciato un legame profondo con l’Argentario.
Le estati in Toscana
Non solo palcoscenici e tournée mondiali: le Kessler avevano un rapporto speciale con la costa maremmana. Porto Santo Stefano e Porto Ercole erano i loro luoghi del cuore, dove partecipavano a feste nelle ville di lusso e animavano i locali più esclusivi della zona. Una foto del 1966 le ritrae al Palio dell’Argentario, accanto a Roberto Mataloni, allora capitano del Rione Valle, e alla madrina Maria Teresa Mataloni. In quell’occasione furono ospiti proprio del Rione Valle.
Una presenza mondana
Massimo Fanciulli, appassionato di storia del territorio, ricorda come le gemelle fossero delle autentiche habitué dell’Argentario: «Si divertivano, erano una presenza fissa nelle serate estive, portavano un tocco di mondanità internazionale che rendeva l’Argentario ancora più affascinante».
Una carriera internazionale
Nate nel 1936 a Nerchau, in Sassonia, Alice ed Ellen lasciarono la Germania Est prima della costruzione del Muro. Formatesi come ballerine, debuttarono nel 1952 al Palladium di Düsseldorf e a 18 anni arrivò la svolta con l’ingaggio al Lido di Parigi. Da lì una carriera internazionale che le portò in tournée in tutto il mondo: New York, Caracas, Monte Carlo, Barcellona, Buenos Aires, Sydney. In Italia furono protagoniste di programmi televisivi di enorme successo, come “Studio Uno”, e di produzioni cinematografiche.
Il doppio addio
Secondo quanto riportato da Bild e Dpa, le due sorelle avrebbero scelto il suicidio assistito, pratica consentita in Germania a determinate condizioni. La polizia di Monaco ha confermato l’intervento delle forze dell’ordine nella loro abitazione, senza fornire ulteriori dettagli. Dal 1986 vivevano insieme in una casa bifamiliare a Grünwald, condividendo ogni momento della loro vita fino all’ultimo.
L’eredità umana e artistica
Le Kessler non si sposarono mai, ma ebbero relazioni stabili e un rapporto simbiotico che le rese inseparabili. Nel 2006 donarono il loro patrimonio a Medici Senza Frontiere, segno di una sensibilità che andava oltre il palcoscenico. Oggi, insieme al dolore per la loro scomparsa, resta il ricordo delle loro estati toscane, delle serate spensierate all’Argentario e di una carriera che ha fatto sognare generazioni.
