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Maltempo in Toscana

Blackout e sversamenti al Giglio: «Danni e disagi, ci tocca spalare»

di Ivana Agostini
L'albero caduto
L'albero caduto

Lungo la Costa d’Argento allagamenti ad Albinia e proteste per le caditoie: albero giù a San Donato, vigili del fuoco in azione

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GROSSETO. Un sistema temporalesco si è abbattuto a partire dalla tardo pomeriggio e fino a notte fonda fra martedì e mercoledì 9-10 settembre sull’isola del Giglio e sulla costa causando disagi alla viabilità e allagamenti.

La zona più colpita è stata quella del Giglio, dove in meno di un’ora – dalle 20,45 alle 21,30 – sono caduti circa 74 millimetri di pioggia. La violenza del temporale ha creato una grossa buca scavata dall’acqua nella strada che porta alle Cannelle lasciando isolate alcune persone. Il sindaco Armando Schiaffino e la giunta si sono subito riuniti insieme all’ufficio tecnico per ripristinare la viabilità e risolvere il problema il prima possibile per permettere a coloro che non potevano raggiungere le proprie case, di farlo.

Al Giglio si sono registrati problemi anche a Giglio Porto e Giglio Campese, dove la piazza si è allagata. Le fogne sono saltate e Giglio Porto è stato invaso dal materiale che è fuoriuscito dai sottoservizi, che ieri mattina, 10 settembre, i titolari delle attività hanno dovuto pulire. «Ci siamo trovati a spalare liquami – dicono alcuni gigliesi – perché qui la situazione è così e chi dovrebbe intervenire per sistemare non lo fa. Abbiamo dovuto spalare da ogni parte. È tutta l’estate che quando piove succede così. Ci ritroviamo con le scope a spalare e pulire i liquami che escono dalle fogne e anche dal punto di vista igienico sanitario non è certo il massimo». Problemi vengono segnalati anche da Giglio Castello. «Il borgo resta al buio ogni volta che casca un fulmine e si bruciano i lampioni. Al Giglio per queste cose sembra di essere al Medioevo. Invitiamo chi di dovere a intervenire perché noi gigliesi non siamo cittadini di serie B».

Disagi si sono registrati anche sulla terraferma e in modo particolare ad Albinia dove alcune vie, nel tardo pomeriggio si sono allagate a causa di un violento temporale che si è abbattuto sulla zona. Nella frazione il problema degli allagamenti quando arrivano forti piogge esiste da sempre e forse per questo, ogni volta che si ripete, gli albiniesi chiedono il problema venga risolto e vengano anche pulite le caditoie. Disagi si sono verificati anche nella campagna di San Donato dove un albero è caduto lungo la strada vicinale 36. Sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per rimuovere la pianta.

Tutta la notte il territorio è stato monitorato dalla Protezione civile e dalle associazioni che hanno la convenzione con il Comune di Orbetello, Croce rossa e Misericordia. L’attesa ondata di maltempo ha colpito in maniera diffusa la Maremma fin dal pomeriggio di martedì 9. Anche il Consorzio di bonifica 6 Toscana sud conferma le criticità di isola del Giglio e sottolinea che nessuno dei corsi d’acqua di competenza del Consorzio è andato in sofferenza: «Nonostante le intense precipitazioni che hanno interessato in particolare la zona costiera, non si registrano criticità o segnalazioni nei corsi d’acqua gestiti dal nostro ente. Segnaliamo il cumulato significativo del Giglio, soprattutto per un territorio fragile dal punto di vista idraulico: fortunatamente il reticolo, anche grazie ai recenti interventi di manutenzione ordinaria di Cb6, ha retto l’urto della pioggia. Sempre nella serata a Marsiliana (Manciano) sono caduti 30 millimetri di pioggia in un quarto d’ora: anche in questa zona, fortunatamente, il maltempo non ha creato particolari disagi. Per tutta la serata, la notte e la mattina di ieri il Consorzio ha monitorato, anche con operatori e tecnici sul posto, l’evolversi della situazione. Cb6 è rimasto attivo fino al termine dell’allerta meteo, nel primo pomeriggio di ieri».

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