Mistero a Follonica, trovato morto a 69 anni dopo oltre due settimane: chi è la vittima
Il caso in un appartamento di via Donizetti: indaga la procura di Grosseto
FOLLONICA. Era già morto da due settimane, forse tre, nella sua casa in un condominio di via Donizetti a Follonica. È quanto risulta dai primi rilievi effettuati, mentre a chiarire le cause – e anche il quando con maggiore precisione – della morte di Sergio Borroni, 69 anni, follonichese, sarà l’esame autoptico già disposto.
Il corpo, infatti, è stato portato oggi, 18 luglio, notte all’obitorio di Grosseto e la salma è stata messa a disposizione del magistrato, in attesa dei necessari accertamenti. Al momento sembra che si propenda per le cause naturali ma, viste le circostanze del ritrovamento, sono stati appunto decisi ulteriori accertamenti per appurare e capire con precisione le cause del decesso.
In quest’ottica, anche l’appartamento è stato posto sotto sequestro. I carabinieri, infatti, sono intervenuti giovedì scorso in quel condominio vicino al litorale perché i vicini di casa cominciavano a sentire un cattivo odore. Questo li ha allarmati; da qui la chiamata alle forze dell’ordine.
Da quanto si apprende, Borroni ha lavorato come operatore per diverse cooperative cittadine. Resta da capire come mai, in due settimane, nessuno si sia chiesto che fine avesse fatto l’uomo, come mai nessuno lo avesse cercato in questi giorni o che comunque nessuno si sia allarmato nel non vederlo.
Borroni era appassionato di motociclette così come amava particolarmente la boxe, che seguiva con attenzione. L’uomo, sempre secondo quanto si apprende, era sposato.