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Grosseto

La grande festa

Grosseto, quando il rave party è legale: così la Street Parade invade la città. Come funziona, il programma e i divieti per il traffico

di Maurizio Caldarelli

	Parco Signori
Parco Signori

Attesi almeno mille giovani da Toscana e Lazio, gli organizzatori: «Vi spieghiamo perché sarà una giornata di aggregazione»

15 giugno 2024
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GROSSETO. «Sarà un evento senza precedenti, volto a riunire le persone in una giornata di musica, arte e spettacoli». Lorenzo Corsetti, coordinatore di Maremma Ke Street, un collettivo nato all’inizio dell’anno sotto l’egida dell’Arci, presenta così la prima Street Parade della Maremma, che si svolgerà oggi dalle 14 alle 22 tra il D. Park di via Leoncavallo e piazza Barsanti. Un rave party, regolarmente autorizzato, che intratterrà gli appassionati della musica tecno e dancehall con gruppi provenienti prevalentemente dalla provincia di Grosseto.

Il progetto

Saranno almeno mille i giovani che parteciperanno a questa iniziativa. «Il nostro progetto – spiega Lorenzo Corsetti – parte da un'iniziativa che unisce collettivi locali e non, artisti e chi organizza eventi. Maremma Ke Street – sottolinea – sarà un’occasione non solo per divertirsi, ma per dar voce a nuove proposte e richiamare l'attenzione pubblica sui temi a cuore delle culture alternative che fanno parte della comunità grossetana. Il nostro obiettivo sarà diffondere il verbo attraverso la musica». Secondo Corsetti e suoi amici sarà una giornata di aggregazione, per manifestare «il bisogno di rinascita della nostra piccola comunità e tentare di stravolgere il destino di Grosseto dal punto di vista socio-culturale».

Il programma e il percorso

I partecipanti, provenienti dalla Toscana e dal Lazio, si ritroveranno alle 14 in piazza Benci, alla Cittadella dello Studente, davanti al liceo scientifico e daranno il via a una coloratissima sfilata con quattro carri il primo dei quali vuole affermare i diritti della comunità Lgbtq+, gli altri saranno degli esponenti musica techno e dancehall. La parata percorrerà via de Barberi, via Mascagni per fermarsi al D.Park, all’interno del Parco Signori, nel quale dalle 15 alle 18 ci saranno musica e artisti di strada. Dalle 19 alle 22 il Maremma Ke Street si trasferirà in piazza Barsanti per il proseguimento della grande festa. Sul palco si alterneranno gruppi che hanno fatto la storia della musica tecno maremmano, partendo dall’underground grossetano Dts, per continuare con quello follonichese Ptk e ancora con Maremma Mix, Mister Mitch, Animal Defection, Purusha, Carontek, Technologique; sono attesi di Funky Trouble di Batignano, Queer e gli Schiccheria.

L’invito

«Segui il suono e unisciti a noi se condividi le nostre cause» è l’invito di Lorenzo Corsetti, che aggiunge: «L’obiettivo è di sensibilizzazione ambiente underground e free party, Promuovere le subculture musicali e artistiche che vivono il mondo della musica elettronica. Dimostrare la validità dell'autogestione, raccogliere proposte per la creazione di spazi accessibili, adibiti a luoghi per esprimere potenziale artistico. Sensibilizzare sulle discriminazioni legate all'orientamento sessuale, l'identità di genere e la disabilità. Promuovere diritti, cultura, servizi e attività aggregative per la comunità LGBTQIA+. Sensibilizzare sull’uso consapevole di sostanze, rischi delle malattie sessualmente trasmissibili e importanza della prevenzione. Sostenibilità dell'evento dal punto di vista ambientale».

Occhio ai divieti

In vista della festa il Comune ha previsto modifiche temporanee alla circolazione stradale in collegamento alla Street Parade. Dalle 13 sarà dunque istituito un divieto di sosta sino al passaggio della manifestazione. Sarà anche istituito e regolato un divieto di transito al passaggio del corteo, per il solo tempo necessario, per tutti i veicoli, eccetto gli eventuali mezzi a servizio della manifestazione, nel centro abitato di Grosseto nelle limitrofe aree di parcheggio e nelle vie De Barberi (e cioè nello specifico intersezione con via Lazzeri), Albinoni, Vivaldi, Leoncavallo, Mascagni e piazza Barsanti, dove avrà termine il corteo. Con apposita ordinanza sindacale sarà vietata anche la vendita per asporto di bevande di qualsiasi genere quando contenute in recipienti di vetro.

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