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Ampliamento dell’aeroporto di Firenze, Giani: «Ministro a favore»

Nella foto, l’aeroporto Amerigo Vespucci. Il progetto di ampliamento prevede la realizzazione di una pista lunga 2.200 metri adiacente all’autostrada Firenze-Mare
Nella foto, l’aeroporto Amerigo Vespucci. Il progetto di ampliamento prevede la realizzazione di una pista lunga 2.200 metri adiacente all’autostrada Firenze-Mare

Incontro a Roma dopo le prescrizioni contenute nel report della commissione tecnica di verifica

18 luglio 2024
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FIRENZE. I vertici di Regione, Comune di Firenze e Toscana Aeroporti a Roma per avere garanzie sul percorso del progetto di ampliamento dell’aeroporto Vespucci, dopo le pesanti prescrizioni arrivate una settimana fa dalla commissione tecnica di verifica del ministero dell’Ambiente. L’incontro si è tenuto ieri. Presenti, oltre al ministro Gilberto Pichetto Fratin e al presidente della Regione Eugenio Giani, Marco Carrai e Roberto Naldi, rispettivamente presidente e ad di Toscana Aeroporti, e l’assessore Giovanni Bettarini per il Comune di Firenze.

Il bilancio della riunione, a cui hanno preso parte anche i tecnici, sembra andare nella direzione di un superamento delle prescrizioni: «Il ministro – afferma Giani – ha ribadito la sua valutazione positiva sul progetto di trasformazione dell’aeroporto con una pista di 2. 200 metri e orientata in modo declinato verso l’autostrada e non perpendicolare così come è ora, portando il cono di volo in un’area dove ci sono poche centinaia di abitanti, rispetto a ora dove il cono di volo copre 30/40mila abitanti e quindi determina un inquinamento atmosferico e acustico su questa larga fascia della popolazione». Il momento di confronto era stato chiesto, spiega sempre Eugenio Giani, «per sviluppare e approfondire quello che erano state le prescrizioni che a fine mandato la commissione aveva fatto sull’aeroporto, che erano prescrizioni molto intense, per cui volevamo capirne anche la logica politica». E il chiarimento sembra aver dato i suoi frutti: «Si è chiarito – aggiunge ancora il presidente della Regione – che erano prescrizioni fatte alla fine dei lavori della commissione, e ora le controdeduzioni che saranno fatte verranno valutate dalla nuova commissione». «A noi – aggiunge – interessava capire se le prescrizioni fossero espressioni di un orientamento politico diffidente o meno, e sotto questo aspetto l’incontro è stato molto costruttivo. Le prescrizioni potranno comportare un po’di lievitazione dei costi sugli interventi da fare, ma sostanzialmente non freneranno lo sviluppo autorizzativo».

Entro agosto arriveranno le controdeduzioni di Toscana Aeroporti, poi si tireranno le somme. «Lo scopo – spiega l’assessore Bettarini – era quello di verificare le prescrizioni e la loro fattibilità, e da questo punto di vista si è registrato un clima positivo».

Nel report contenente le prescrizioni, la commissione Via-Vas ha chiesto tra l’altro approfondimenti sul monitoraggio acustico e sull’impatto sull’area del Polo scientifico di Sesto Fiorentino: «Il proponente – si legge nel documento – dovrà verificare se alla base delle analisi modellistiche sia stato considerato lo stesso scenario di progetto, in termini, oltre che di numero di voli, di distribuzione del traffico nei periodi di riferimento e di procedure di volo».

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