Il Tirreno

La tragedia

Vada, stroncato da un malore in mare muore ai Bagni Lido: era appena arrivato per le vacanze. Chi è la vittima

di Stefano Taglione

	L'elisoccorso in arrivo a Vada
L'elisoccorso in arrivo a Vada

I soccorsi sono stati immediati ma per il pensionato pistoiese purtroppo non c’è stato niente da fare

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VADA. Era in vacanza sul litorale da meno di 24 ore, accompagnato dai figli all’hotel Bagni Lido di Vada nella serata di sabato scorso. Poi, purtroppo, è stato vittima di un malore mentre stava camminando in mare. Tragedia poco prima delle 11,30 di domenica mattina (6 luglio) sulla spiaggia, dove un 89enne pistoiese, Vinicio Casseri il suo nome, ha perso la vita a causa di un malessere improvviso.

Il malore e i soccorsi

Ad accorgersi del dramma in atto, dopo pochissimi secondi, il bagnino dello stabilimento balneare e alcuni medici che stavano prendendo il sole sull’arenile, che lo hanno immediatamente soccorso portandolo a riva, distante comunque pochissimi metri, e dandosi continuamente il cambio nelle manovre salva-vita, come il massaggio cardiaco e la respirazione artificiale. Il gruppo di soccorritori ha tentato l’impossibile per salvarlo, facendo di tutto. Chi assisteva a quei drammatici tentativi di salvataggio ha chiamato subito il 112, la centrale unica di emergenza di Firenze, facendo intervenire un’ambulanza della Pubblica assistenza, con a bordo il medico del 118. I sanitari hanno continuato l’ottimo lavoro dei primi soccorritori, utilizzando anche il defibrillatore. Purtroppo, però, per l’anziano pistoiese non c’è stato niente da fare, dato che non si è mai ripreso. Nel frattempo, dalla sala operativa dell’emergenza-urgenza provinciale, è stato mobilitato pure l’elisoccorso della Regione Toscana, giunto sul posto da Grosseto. Non c’è stato di fatto neanche il tempo dell’atterraggio in zona con il medico rianimatore in servizio sul mezzo aereo, dal momento che l’ottantanovenne – che il 18 ottobre avrebbe festeggiato 90 anni – è stato dichiarato morto.

L’uomo era arrivato da Pistoia

«Ci dispiace immensamente per quanto accaduto – spiegano dalla struttura alberghiera, contattata dal Tirreno – anche perché è un nostro cliente storico, che viene qui da diversi anni, che conosciamo quindi molto bene. Il nostro personale si è attivato subito, purtroppo però non c’è stato niente da fare per salvargli la vita». La salma, nella tarda mattinata di oggi, è stata rimossa dal personale delle onoranze funebri della Pubblica assistenza di Rosignano, attivata dai militari della capitaneria di porto di Vada, intervenuti in spiaggia dopo la chiamata di soccorso partita dall’hotel Bagni Lido per comprendere con esattezza le cause del decesso. Dall’hotel, ovviamente, sono stati subito avvisati i figli, arrivati nella tarda mattinata da Pistoia, dove vivono. I dipendenti li hanno assistiti nelle fasi immediatamente successive alla tragedia, insieme ai militari della guardia costiera del distaccamento livornese, allertati attraverso il 1530. Immediata, su disposizione della procura labronica, la restituzione della salma alla famiglia: non ci sarà quindi alcuna autopsia, essendo chiare le cause della morte: un malore improvviso sotto il sole, mentre Casseri stava camminando da solo in mare (con l’acqua all’altezza delle ginocchia) di fronte all’ombrellone dell’albergo dove aveva pernottato.

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