La ricostruzione
Marco Giomi eletto alla guida del Circolo canottieri Solvay
Revisione del contratto con la società delle attività commerciali
ROSIGNANO. Il Circolo Canottieri Solvay ha un nuovo presidente e un nuovo direttivo che rimarrà in carica per i prossimi tre anni.
A dirigere la struttura che può contare su oltre duemila soci sarà Marco Giomi, dipendente Solvay con alle spalle una lunga esperienza dirigenziale in realtà culturali, associative e sportive. Giomi ha ottenuto un risultato significativo conquistando 301 voti mentre il competitor Stefano Aquilini si è fermato 119 consensi. Giomi potrà contare come vice presidente su Alessandro Marconcini (129 voti) che avrà anche la delega della spiaggia e dell’intrattenimento. Come segretaria opererà Marta Angeli (222 voti) che avrà anche lei la delega della spiaggia e dell’intrattenimento. Tesoriere è stato nominato Giampiero Paperini (163 voti) che ha la delega dei rapporti con la segreteria. I nuovi consiglieri sono Lorenzo Bagnoni (164 voti) con delega a sicurezza, ecologia e manutenzione, Camillo Poli (123 voti) con delega ai rapporti con la sezione porticciolo, Fabio Gabbrielleschi (135 voti) con delega ai rapporti con la polisportiva. Il nuovo consiglio è già operativo perché si deve programmare una stagione estiva alle porte. E Marco Giomi ha già illustrato le parti principali di un programma ambizioso e al tempo stesso realista e che prevede un triennio di crescita per questa struttura che è un simbolo di Rosignano. Una struttura dove sono cresciute generazioni e generazioni di rosignanesi.
Il neo presidente fissa sette punti programmatici fondamentali sui quali focalizzare l’attività operativa. «Parto – dice Giomi – dalla revisione e dalla verifica di tutti i sistemi e di tutte le procedure di sicurezza che riguardano strutture, persone, ambiente, con eventuali perizie. Come secondo punto cito lo sviluppo della Polisportiva Asd con un maggiore coinvolgimento dei soci alla pratica dello sport, sopperendo in questo modo alla carenza delle strutture locali. Vogliamo allargare il nostro raggio di offerta implementando anche nuove discipline sportive».
Sarà un’azione a 360 gradi quella operata dal nuovo presidente e dal neo direttivo: “Abbiamo in programma – dice Giomi – anche la verifica della compatibilità legali degli statuti del Circolo e dell’Associazione sportiva dilettantistica e dei contratti di uso delle strutture con identificazione delle reciproche responsabilità». Per restare al passo con i tempi, come spiega Marco Giomi, sono previsti «una revisione e un aggiornamento dello statuto e del regolamento nonché degli organi di controllo dell’associazione oltre alla revisione del contratto con la società che gestisce le attività commerciali».
Il neo presidente punta anche sull’analisi dei dati delle attività della precedente gestione, sullo stato di avanzamento dei lavori, sulla gestione dei lavori eccezionali e la presa d’atto dei relativi cronoprogrammi.
«Io e l’intero consiglio – sottolinea Marco Giomi – vogliamo una gestione collegiale del Circolo Canottieri Solvay e una gestione dei rapporti con la proprietà, la Società Solvay, improntato alla condivisione di programmi e indirizzi. Per quanto riguarda la revisione e l’aggiornamento dello statuto e la revisione del contratto con la società che gestisce le attività commerciali sarà mio compito, in tempi molto brevi, mettere all’opera un ristretto e qualificato gruppo di lavoro che presiederò».