Partenza sprint, poi il crollo: affluenza bassa in Val di Cornia, all’Elba e nel Cecinese
Alle 19 dati in flessione rispetto alle politiche di quattro anni fa: a Piombino il calo è di quasi dieci punti percentuali
Piombino. L’inizio della lunga giornata elettorale era stato confortante sotto l’aspetto dell’affluenza alle urne. Può darsi che il tempo brutto abbia invogliato i cittadini a recarsi ai seggi presto. Ma con il passare delle ore l’affluenza ha subito una flessione, tanto che alle 19 , solo il 56,44% degli elettori ha votato. Il calo rispetto al 4 marzo del 2018 è del 7,04%.
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Val di Cornia
In tutti i comuni della Val di Cornia i dati dell’affluenza delle 19 sono più bassi rispetto allo stesso rilevamento effettuato alle politiche del 2018. Campiglia è la realtà comunale della Val di Cornia con il dato più alto: alle 19, infatti, ha votato il 59,37% degli aventi diritto (nel 2018 il dato era pari al 63,615). A Piombino, città che per mesi è rimasta al centro della campagna elettorale a causa del progetto rigassificatore, l’affluenza delle 19 è in calo di quasi dieci punti percentuali (57,25 rispetto a 66,82% di quattro anni fa). San Vincenzo è il secondo comune della Val di Cornia per affluenza alle 19 (58,65%), seguono Suvereto (59,36) e Sassetta (56,21). A Monteverdi il dato più basso della zona (54,15), con una flessione di quasi 20 punti rispetto al 2018.
Isola d’Elba
Flessione anche all’Elba. Portoferraio, il comune più popoloso, è quello che ha un calo più evidente in percentuale. Alle 19, infatti, ha votato nel capoluogo elbano il 49,82% degli aventi diritto, quando quattro anni fa si era recato alle urne entro le 19 il 61,72% degli elettori. Anche nel comune di Rio (48,72%) l’affluenza è in calo di circa 10 punti percentuali. Flessioni più controllate a Campo nell’Elba, comune con l’affluenza più alta (55,45), Porto Azzurro (51,75), Marciana (51,33) e Marciana Marina (53,25).
Costa Etrusca
Affluenza delle 19 in calo anche nei comuni del cecinese. Il dato più alto è quello di Castagneto, dove alle 19 si era recato alle urne il 59,48 per cento degli elettori (nel 2014 il 68,28). A Cecina la percentuale si ferma al 55,22, con una flessione del 5,60% rispetto a quattro anni fa. Cala l’affluenza anche a Rosignano (55,60% rispetto al 59,88% del 2014) e a Bibbona (59,22% rispetto al 63,61% del 2018). Nei quattro comuni in provincia di Pisa i dati sono in linea rispetto a quelli delle altre realtà comunali della zona: Guardistallo 55,31%, Riparbella 54,37%, Montescudaio 55,33%, Casale 60,58%, quest’ultimo unico comune con un dato migliore rispetto al 2018.