Il Tirreno

Morte di Mattia Giani, il direttore del Tirreno alla partita della vergogna: «Una crudele idiozia»

Morte di Mattia Giani, il direttore del Tirreno alla partita della vergogna: «Una crudele idiozia»






Il direttore del Tirreno, Cristiano Marcacci, alla "partita della vergogna". Ad appena 48 ore dal funerale di Mattia Giani e a poco più di una settimana da quella maledetta domenica in cui il giovane calciatore ha accusato il malore risultatogli poi fatale, le due squadre - il Lanciotto Campi e il Castelfiorentino - sono tornate in campo per terminare la partita. Il direttore Marcacci ha assistito al match dagli spalti dello stadio comunale "Gino Bozzi" alle Due Strade a Firenze e commenta così la decisione del comitato toscano della Figc: «Un regolamento indecoroso, è stata una crudele idiozia. In questo modo si continua a calpestare la figura di Mattia obbligando le due squadre a giocare a sole 48 ore dalla cerimonia funebre. È stata una partita della vergogna e del risultato francamente non ce ne frega proprio niente». - L'ARTICOLO

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