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Versilia, il grande ricambio dei pediatri: in tre lasciano, quattro arrivi – Chi sono

di Matteo Tuccini

	Stefano Castelli nel suo ambulatorio: originario di Massarosa, vive a Viareggio
Stefano Castelli nel suo ambulatorio: originario di Massarosa, vive a Viareggio

In pensione anche Stefano Castelli, referente della categoria: «Non ci saranno problemi per le famiglie visto che il saldo entrate-uscite rimane positivo»

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VIAREGGIO. L’anno si chiude con un ricambio generazionale tra i pediatri di Viareggio e Versilia: in tre lasciano per andare in pensione, ma in compenso arrivano in quattro a dare manforte ai colleghi sul territorio. Un turnover, quindi, «che non creerà problemi a bambini e genitori, visto che il saldo entrate-uscite è comunque positivo», assicura Stefano Castelli, referente della categoria. Che è coinvolto a sua volta nella “girandola”: è uno dei tre pediatri che lascia il servizio in convenzione con l’Asl.

«A gennaio compio 71 anni, avrei voluto proseguire fino a 72 ma non è stato possibile – spiega Castelli – Continuerò a esercitare privatamente nel mio ambulatorio di Massarosa. Sensazioni? Mi è sempre piaciuto fare questo lavoro e non mi hai mai fatto fatica. Né mi sono mai pianto addosso. Certo che adesso è una sensazione un po’ strana, considerato che quest’anno ad aprile ho compiuto 40 anni di professione. Mi torna in mente quando, anni fa, i pediatri facevano tantissime visite domiciliari: tutti volevano che il medico andasse a casa, perché se il bimbo aveva la febbre non bisognava fargli prendere freddo. Nel periodo dell’influenza – prosegue – si andava a colpi di 25-26 visite domiciliari, in pratica si usciva al mattino presto e si tornava a tarda sera dopo un giro tra le case. Si faceva tutto senza telefono cellulare, e io avevo la nonna che mi faceva da segretaria. Conoscevo tutte le abitazioni e tutte le strade. Da allora la pediatria di famiglia è cambiata tantissimo: i medici sono stati bravi a educare i genitori che la febbre non è un dramma».

Castelli, oggi, ha 1.040 assistiti: andrà avanti come sempre fino al 29 dicembre, quando a sostituirlo nella convenzione con l’Asl sarà la dottoressa Mirna Cosci Di Coscio, originaria di Cascina (Pisa). L’ambulatorio resterà in via Spada Cenami 38 a Massarosa, dove Castelli resterà a sua volta per esercitare in maniera privata «e proseguire anche nella mia attività al servizio della categoria», aggiunge in qualità di segretario Fimp della provincia di Lucca e vicepresidente regionale della sigla sindacale. Castelli non sarà il solo a congedarsi dalla sanità pubblica.

Il 31 dicembre andrà in pensione Vittorio Tarabella, storico pediatra di Forte dei Marmi: nell’ambito Versilia nord sarà sostituito, a partire dal 1° gennaio 2026, dalla collega Alessandra Beni, dottoressa originaria di Massa. Sempre in Versilia nord, a partire dal 22 dicembre, arriva da Pontebuggianese (Pistoia) la pediatra Serena Di Marco: prende il posto di Roberta Bonfanti, anche lei andata in pensione. Mentre a Viareggio, dal 15 dicembre, entra in servizio come pediatra di famiglia il dottor Carlo Bertacca, che ha lasciato il reparto ospedaliero del Versilia per iniziare l’attività negli ambulatori accanto alla Coop in zona Cittadella.

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