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Lido di Camaiore, nuovo T-Red lungo via Trieste
L’impianto sarà installato all’incrocio con la via Italica e resterà attivo 3 anni
LIDO DI CAMAIORE. Oltre 131mila euro di investimento per rendere più sicuri gli incroci lungo via Trieste, a Lido di Camaiore. In particolare quello con la via Italica e quello tra via Trieste e via Vittorio Veneto.
Il Comune di Camaiore – nei giorni in cui ricorre la giornata mondiale in ricordo delle vittime della strada – ha infatti dato mandato alla polizia municipale di installare nel primo di questi due incroci un T-Red di ultima generazione: si tratta di un impianto in grado di documentare le infrazioni al semaforo, non solo rilevando il veicolo che supera la linea di stop ma anche fotografandolo e rendendo così possibile sanzionarne il guidatore. Un apparecchio che a Lido è già stato sperimentato proprio sull’incrocio tra via Veneto e via Trieste con ampio successo: quel crocevia infatti, tristemente noto per essere stato più volte palcoscenico di incidenti (in alcuni casi anche con conseguenze gravi o addirittura mortali per le persone coinvolte), dopo essere stato dotato di semaforo e poi di un’apparecchiatura in grado di sanzionare gli automobilisti indisciplinati ha visto di fatto azzerarsi il numero di incidenti. Una statistica particolarmente rilevante, che ha convinto la giunta comunale a deliberare all’unanimità il via libera all’investimento necessario per raddoppiare i T-Red nella zona.
Via Trieste d’altro canto rappresenta uno snodo centrale per la viabilità della frazione, e l’incrocio con la via Italica si pone a metà strada tra la sede del liceo Chini (e il suo ingresso di via Beata, traversa di via Trieste) e il plesso dell’istituto comprensivo Giorgio Gaber con alle spalle la scuola dell’infanzia Cupisti (che si sviluppa su via Carducci ma che ha il suo sbocco principale ancora su via Trieste). Questo senza considerare le attività commerciali vicine, una su tutte il ristorante-pizzeria La Cantina. Non a caso sono stati sette gli incidenti rilevanti registrati dalla polizia municipale che hanno interessato l’incrocio con la via Italica tra il 2023 e il 2024, mentre da gennaio sono tre gli incidenti che si sono verificati in quella specifica intersezione (in linea con la media annuale).
Ovviamente l’installazione di un nuovo T-Red di ultima generazione avrà un impatto anche sul numero di multe che saranno emesse dagli uffici della municipale: un solo apparecchio riuscirà infatti a monitorare tutte e quattro le uscite dell’incrocio con via Italica, scattando non appena – con luce rossa al semaforo – il sensore disposto nella traccia a terra in corrispondenza della linea di stop sarà attraversato da un veicolo (anche qualora il veicolo non impegnasse del tutto l’incrocio, ma si fermasse quindi sulla linea: l’obiettivo è portare i conducenti a fermare il veicolo in una posizione in grado di vedere agevolmente il semaforo). Il nuovo apparecchio permetterà di rendere i verbali difficilmente contestabili dagli stessi utenti, in quanto i nuovi modelli permettono di scattare vari fotogrammi in sequenza riprendendo, quindi, il movimento del veicolo interessato in modo totale. Da mandato della giunta, il nuovo impianto sarà attivo per tre anni dal momento dell’installazione, mentre è stato prorogato ilnoleggio del precedente T-Red installato tra via Trieste e via Veneto di altri tre anni: in tutto la spesa sarà di 131.320,80 euro “spalmata” sul bilancio quadriennale 2025-2028.
