Il Tirreno

PIETRASANTA. Con quei suoi modi sobri e sinceri Fabrizio Barattini, scomparso nella giornata di oggi, 13 novembre, all’età di 60 anni, era entrato nel cuore non solo dei colleghi quella della Bvlg, ma anche di una comunità che ne apprezzava, da sempre, le doti umane e la profonda disponibilità. Barattini non stava bene da tempo: una lunga malattia «che ha affrontato con grande dignità. La perdita di Fabrizio lascia un vuoto incolmabile. Era entrato a fare parte della Bvlg nel 1984, Fabrizio non era solo un dipendente, ma un vero e proprio pilastro della nostra storia, la cui presenza è stata un punto di riferimento per intere generazioni di colleghi» si legge in una nota della Banca Versilia Lunigiana Garfagnana che aggiunge.

«Il suo percorso in Bvlg è stato un esempio costante di professionalità, dedizione e umanità. La sua presenza discreta, il suo sorriso e la sua inesauribile disponibilità mancheranno profondamente nella nostra quotidianità. Tutta la dirigenza e i collaboratori di Bvlg desiderano esprimere il proprio più sentito e profondo cordoglio alla moglie Stefania, alla figlia Giulia, al fratello Tiziano, a mamma Lucia e a tutti i suoi cari».

BVLG assicura che il prezioso contributo e, ancora più, il ricordo dell'uomo di valore che ha arricchito la comunità, rimarranno vivi in tutti noi». 

«Perdo un amico fraterno e un pilastro storico della nostra banca. La notizia della scomparsa di Fabrizio mi addolora profondamente. Lo ricorderò sempre per la sua lealtà ineccepibile e per la sua capacità di incarnare al meglio i valori che sono alla base di BVLG. La sua assenza è un colpo durissimo per la nostra famiglia bancaria, ma il suo esempio resterà un faro per tutti noi» le parole del direttore Maurizio Adami.

«Il Consiglio di Amministrazione Bvlg porge il suo più sentito cordoglio alla famiglia Barattini. Riconosciamo – sottolineano dalla banca – e onoriamo il contributo fondamentale che Fabrizio ha offerto alla crescita e alla stabilità di questa istituzione». La salma di Fabrizio Barattini si trova esposta nella Cappellina del Commiato della Croce Verde. I funerali sono fissati sabato mattina, alle 10, in Duomo.