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Meteo in Toscana: neve, grandine e temporali in arrivo, giù le temperature, la previsione

di Tommaso Silvi
Meteo in Toscana: neve, grandine e temporali in arrivo, giù le temperature, la previsione

Sole e caldo lasciano il posto all’ingresso di aria fredda: il punto della situazione a cura del Centro Meteo Toscana

17 aprile 2024
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Instabilità e imprevedibilità sono le parole chiave per spiegare le condizioni metereologiche sulla Toscana da giovedì 18 a lunedì 22 aprile. Dal sole ai “nuvoloni neri” in un attimo. Con il freddo che tornerà a farsi sentire. Neve in montagna, possibilità di grandinate o graupeln (neve tonda) in pianura. Dopo l’assaggio di estate nel fine settimana del 13 e 14 aprile, ecco il colpo di coda tardo autunnale. Ecco la previsione nel dettaglio grazie al contributo del Centro Meteo Toscana, che ogni giorno monitora le condizioni climatiche sulla regione.

Calo e poi crollo delle temperature

«Con il vento di libeccio di martedì 16 aprile – spiega il Centro Meteo Toscana – è iniziata la rinfrescata che ci porterà a un periodo molto più fresco del normale. Non sarà una fugace apparizione, ma ci accompagnerà almeno per una settimana». Per la Toscana si parla di temperature che saranno di «7-8 gradi inferiori alla norma», spiegano ancora dal Cmt.

Pioggia, grandine e neve

«La giornata più “instabile”  sarà quella di giovedì 18 aprile. A livello di fenomeni – spiega ancora il Cmt – , ci saranno rovesci pomeridiani anche intensi e locali temporali. Non escluse grandinate sulle zone interne e neve in appennino fino a 1.000-1.200 metri. Neve che però – puntualizza il Cmt –  sarà quasi sempre di breve durata. Si tratterà più che altro di fenomeni coreografici».

Rischio neve tonda: cos’è 

Giovedì 18 aprile in particolare, in Toscana non sono da escludere episodi di graupeln o neve tonda fino a quote di pianura. Il graupeln o neve tonda è una precipitazione solida costituita da granelli di ghiaccio bianchi e opachi, con un diametro compreso tra 2 e 5 mm, che hanno forma sferica o conica e sono facilmente comprimibili. Quando cadono al suolo rimbalzano un poco e si sbriciolano facilmente. Non è difficile scambiare il graupeln con la grandine, dato che molto spesso è associato a sistemi temporaleschi e temperature al suolo generalmente superiori agli 0°C, con valori mediamente attorno ai 6/9°C. Al contrario della grandine, seppur da una prima vista simile, la neve tonda presenta caratteristiche differenti: il graupeln ha una colorazione bianco opaco, al contrario della grandine che invece si presenta bianca e lucida. Altra differenza della neve tonda è che risulta comprimibile, malleabile e tende a sbriciolarsi tra le dita, al contrario della grandine che ha una composizione più solida.

Quanto dura

«Nei giorni successivi avremo ancora giornate molto fresche con minime sottozero in montagna e sui 2-4 gradi in pianura. Al momento sembrano scongiurate – spiega in conclusione il Centro Meteo Toscana – brinate estese con il rischio che rimane limitato soprattutto alle vallate dell'Aretino». L’attenzione rimane ancora alta, dunque, per quanto riguarda la pericolosità del freddo relativamente alle piante in fiore che potrebbero subire gravi danni. «L’instabilità pomeridiana si farà vedere nelle ore più calde fino a lunedì 22 aprile compreso, con rovesci sparsi sulle zone interne ma di minore intensità rispetto a giovedì 18 aprile. Da martedì 23 aprile – conclude il Cmt –  probabilmente assisteremo a una stabilizzazione generale e a un graduale ritorno delle temperature in media».

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