Il Tirreno

Prato

Calcio

Prato col Fanfulla per chiudere bene una stagione complessa

di Vezio Trifoni
L’esultanza dei giocatori biancazzurri dopo la vittoria nel derby con la Pistoiese
L’esultanza dei giocatori biancazzurri dopo la vittoria nel derby con la Pistoiese

Il difensore Monticone: «Vincere aiuta a vincere»

12 aprile 2024
3 MINUTI DI LETTURA





PRATO. I biancazzurri targati Ridolfi (23 punti in undici giornate) vogliono chiudere in bellezza il campionato dopo una stagione un po’ complicata con tre cambi di allenatore insieme ai direttori generale e sportivo. Con l’avvento in panchina del tecnico della juniores la situazione si è normalizzata e stanno arrivando anche i risultati.

«Vincere aiuta a vincere – commenta l’esperto difensore Monticone – e di conseguenza cresce l’autostima. Il mister è arrivato e ci ha dato serenità e idee di gioco e i risultati hanno aiutato il gruppo che ha acquisito consapevolezza e fiducia e anche un po’ di fortuna che ha girato dalla nostra parte». Il Prato non ha intenzione di fermarsi e ora l’obiettivo sono diventati i play off. «È tutto il girone di ritorno che stiamo facendo buone prestazioni e ottimi risultati – prosegue Monticone – che ci stanno permettendo di credere nei play off fino all’ultima giornata. Noi scenderemo sempre in campo per ottenere il massimo, mancano quattro partite e cercheremo di raggiungere questo obiettivo».

Mattia Monticone è arrivato a luglio in un Prato che iniziava la stagione con i propositi di fare un campionato di vertice. C’è un po’ di rimpianto? «I rimpianti ci sono ma non mi piace guardare il passato – continua il difensore pratese – è stato un anno condizionato da tante situazioni negative, partite giocate male e punti persi ma siamo stati bravi a rialzarci e non era facile. Ora vogliamo continuare su questa strada». Monticone fa quindi un bilancio della sua annata pratese e delle prospettive. «Il mio futuro ancora non lo so – conclude Monticone – i matrimoni si fanno in due e vedremo nelle prossime settimane se ci sarà la possibilità di rinnovare il contratto. Io sto bene a Prato, sento l’affetto dei tifosi e a me piace giocare al Lungobisenzio. Prima di venire avevo sentito tanti miei ex compagni che avevano giocato qua e mi avevano detto che Prato era una piazza che ti dava calore e vivendola di persona posso confermare c’è grande amore dei tifosi verso questa maglia ed è sempre una bella emozione quando si scende in campo».

Domenica alle 15 al Lungobisenzio arriva il Fanfulla che domenica scorsa ha ottenuto il 3-0 a tavolino dopo la rinuncia della Pistoiese. Il tecnico Ridolfi ha testato il gruppo nella partitella in famiglia del giovedì giocata sul centrale del Lungobisenzio dove come sempre ha mischiato le carte schierando due formazioni miste. 2-2 il risultato finale con le reti firmate da Sowe, Santarpia, Moreo su rigore e D’Agostino. Oltre al lungodegente Cela non sarà disponibile il difensore Angeli per i postumi di un infortunio al piede che lo aveva costretto alla sostituzione domenica scorsa a S. Angelo. Ha ripreso con il gruppo il giovane centrocampista Cecchi.


© RIPRODUZIONE RISERVATA
 

Primo piano
L’inchiesta

Corruzione, le intercettazioni: “barca” e “caviale”, le parole in codice tra Giovanni Toti e Aldo Spinelli