Il Tirreno

PRATO. Il Prato non si vuole fermare. Dopo aver praticamente acquisito la salvezza, l'obiettivo in queste ultime cinque giornate diventa quello di scalare la classifica per chiudere al meglio la stagione. Con Ridolfi in panchina e nel girone di ritorno il Prato sta marciando a ritmi di alta classifica (nella classifica del girone di ritorno sarebbe alle spalle della capolista Carpi).

Il prossimo avversario è il Sant'Angelo (ore 15 stadio Chiesa di Sant'Angelo Lodigiano) che si trova in classifica a 37 punti. «Nelle ultime partite abbiamo fatto molto bene dal lato del risultato, la squadra ha dei valori e non ci vogliamo fermare. Vogliamo rifarci della sconfitta dell'andata e cercheremo di conquistare i tre punti anche in questa occasione – spiega Claudio Sciannamè, responsabile dell'area tecnica del Prato – sono sicuro che la squadra ha voglia di riscatto dopo il 0-4 dell'andata. In molti non c'erano ma perdere in casa con quel risultato non è semplice e so che c'è voglia di rifarsi». Diciamo che è stata la partita della svolta negativa del Prato e poi dopo Ravenna il cambio dove siete subentrati te e mister Ridolfi ? «Una squadra che cercherà, da qui alla fine, di vincere tutte le partite – spiega Sciannamè – rispetto a prima non voglio paragonare niente. È stato fatto un lavoro straordinario in 10 partite fare 20 punti è un lavoro incredibile e non normale ma di più».Un bel feeling con mister Ridolfi ? «Maurizio Ridolfi lo conosco da una vita e la conoscenza tra me e lui ci ha permesso di lavorare in sintonia. Poi tutto lo staff si è dato da fare per dare alla squadra i mezzi per fare questi risultati, lo staff si è messo a disposizione e non si è mai fermato bisogna essere equilibrati archiviare e conservare quello di buono e per costruire una mentalità vincente bisogna guardare avanti». Sul futuro? «Non mi piace parlare tanto in là e il mio futuro è la partita che giocheremo domenica (oggi, nda). La società sta facendo le sue valutazioni e sta a noi fare si che la società si fidi del nostro lavoro per andare in categoria superiore».

Tra i biancazzurri assente il lungodegente Cela insieme a Gori e Cecchi che rientreranno in gruppo martedì. Torna disponibile dopo l'infortunio la quota Preci.

«Il Prato si presenterà con la mente libera: non mi fido di queste partite. Servirà il miglior Sant'Angelo: vogliamo e dobbiamo fare risultato, in ballo ci sono punti molto importanti per la nostra classifica – commenta Vincenzo Scarpa, tecnico dei rossoneri – All'andata, il Sant'Angelo vinse con un rotondo 4-0 ma adesso ci aspetta una sfida completamente diversa perché il Prato non è più la squadra dello scorso novembre». Il Sant'Angelo Lodigiano dovrà fare a meno del terzino sinistro Ndianefo Chinweike Michal, classe 2005, squalificato per una giornata. Al suo posto rientra Eguelfi, ex di turno insieme al portiere Nucci.

Probabili formazioni: Sant'Angelo (4-3-3): Maglieri; Confalonieri, Uggè, Diop, Eguelfi; Grandinetti, Renda, De Angelis; Lanzi, Gobbi, Mariani. A disp.: Nucci, Bernini, Ortolan, Mecca, Malanga, Pecorini, Gomez, Montalbano, Iaquinta. Allenatore: Scarpa.

Prato (4-2-3-1): Ricco; Laverone, Angeli, Monticone, Stickler; Gemignani, Sadek; Limberti, Trovade, Bigonzoni; Moreo. A disposizione: Fogli, Diana, Ceccherini, Gargiulo, Santarpia, Preci, D'Agostino, Sowe, Oliverio. Allenatore: Ridolfi. Arbitro: Giannì di Reggio Emilia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA