La vertenza
Prato, dopo le bottigliate è arrivato l’accordo al ristorante cinese
di Redazione Prato
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I manifestanti davanti al ristorante La Scintilla di via Galcianese
Intesa col Sudd Cobas per l’assunzione di un dipendente che aveva denunciato turni di lavoro massacranti. Una settimana fa lo scontro in via Galcianese
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PRATO. Dopo le bottigliate è arrivato l’accordo. Nella serata di venerdì 19 dicembre il sindacato Sudd Cobas ha raggiunto l’intesa con la proprietà del ristorante cinese La Scintilla di via Galcianese per l’assunzione con un contratto full-time a tempo indeterminato e piena applicazione del contratto nazionale di lavoro per il dipendente protagonista della vertenza, che aveva denunciato turni di lavoro eccessivi e il mancato rispetto dei suoi diritti.
«La vittoria – spiega il sindacato in una nota – è arrivata proprio mentre davanti alle vetrine del ristorante si stava svolgendo il primo dei tre presidi sindacali convocati dal nostro sindacato per la serata di oggi, sabato e domenica. La determinazione della comunità operaia che aveva annunciato la volontà di proseguire l’agitazione solidale fino al raggiungimento di un accordo di regolarizzazione ha strappato una vittoria già questa sera. Questa vittoria, che arriva dopo le infami bottigliate della scorsa domenica, è un messaggio chiaro verso chi pensa di poter risolvere le vertenze sindacali con la violenza. Ma anche una strada importante che si apre per riportare diritti e dignità in moltissime altre cucine e sale di questo territorio e oltre».
Domenica scorsa davanti al ristorante alcuni lavoratori e sindacalisti erano stati aggrediti da un paio di cinesi e a un sindacalista fu spaccata una bottiglia di vetro in testa.