Il Tirreno

Pontedera

Vespa World Days 2024
Il racconto

Villa Varramista si apre ai vespisti nel giorno in cui Giovannino avrebbe compiuto 60 anni: il tour speciale durante il Vespa Days

di Paola Silvi
Le Vespa a Villa Varramista e Giovannino Agnelli
Le Vespa a Villa Varramista e Giovannino Agnelli

Apre le porte la storica dimora: emozione per gli appassionati iscritti al raduno mondiale a Pontedera

19 aprile 2024
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MONTOPOLI VAL D'ARNO. Quando il cancello, a un passo dalla rotonda dell’uscita Montopoli Val D’Arno della superstrada Firenze-Pisa – Livorno apre le sue “porte”, il sentiero circondato dal verde delle campagne, si riempie del rombo dei motori di decine di Vespa. I veicoli salgono e in cima a quella piana, tra distese di vigneti coltivati soprattutto a Syrah, si fermano davanti alla maestosità di una delle ville medicee più belle del pisano. La Fattoria Varramista spalanca le porte ai turisti che provengono da ogni parte del mondo in occasione dei Vespa World Days.

L'omaggio a Giovannino

E lo fa in una data particolare. Il giorno in cui il Giovanni Alberto Agnelli, per tutti “Giovannino”, avrebbe compiuto 60 anni: venerdì 19 aprile. E la storica dimora era uno dei suoi luoghi del cuore. Qui nel 1996 si era sposato con Avery Howe. Dopo la morte del rampollo della famiglia Agnelli la tenuta diventò luogo prediletto della madre, Antonella Bechi Piaggio duchessa Visconti di Modrone, scomparsa nel 1999. Andiamo indietro nel tempo. Un gioiello di arte del Cinquecento e una storia da sempre legato alla famiglia Piaggio. Nel 1953 Enrico Piaggio comprò la villa per stabilirsi, con sua moglie Donna Paola e la figlia Antonella, vicino alla sua azienda che stava incrementando la produzione del mezzo a due ruote che poi sarebbe diventato l’icona delle icone della mobilità. Qui si celebrarono le nozze tra Antonella Bechi Piaggio e Umberto Agnelli, genitori di Giovannino. È stato lui, scomparso nel 1997 a soli 33 anni, che il 19 aprile 2024 ne avrebbe compiuti 60, il pioniere di Varramista, luogo senza tempo dal fascino irresistibile. Che in tanti, rigorosamente in sella a una Vespa, sono venuti a visitare. Perché, come dicono quando parcheggiano nel piazzale davanti al giardino con le aiuole dalle perfette forme geometriche, «non potevamo partecipare al maxi raduno senza passare dal santuario».

Il fascino

Per gli appassionati del mitico scooter le stanze che hanno accolto la famiglia Piaggio, che hanno visto crescere “Giovannino” quando veniva a trovare i nonni, hanno un’atmosfera sacra. Rappresentano l’epicentro da cui tutto è partito. Tanto che all’ingresso del solenne salone c’è una Vespa del 1951, il modello, tanto per intenderci, con cui Gregory Peck e Audry Hepburn vanno in giro lungo le strade della capitale nel celebre film “Vacanze romane”. E nella villa, nei racconti che accompagnano i turisti, il riferimento a Piaggio e soprattutto a Giovanni Agnelli è immancabile. «Proprio nel giorno del suo compleanno – commentano Roberta Messina e Francesca Frediani, responsabile dell’accoglienza turistica la prima ed enologa la seconda – migliaia di Vespa stanno celebrando il Vespa World Days. È emozionante e a noi di Varramista piace pensare che lui si stia godendo lo spettacolo da lassù». Presidente della Piaggio negli anni Novanta, Giovanni Agnelli fu per Pontedera un imprenditore con più di un occhio all’etica e al benessere delle persone, un pensatore all’avanguardia. Il suo arrivo alla guida della Piaggio coincise con un cambio di prospettiva: stop al progetto di trasferimento delle officine meccaniche a Nusco, sì a investimenti nel territorio. E, per quanto riguarda la tenuta, fu ancora lui a scommettere sul sogno del vino e a continuare il percorso intrapreso dal nonno. Quattrocento ettari di terreno, di cui 13 vigne coltivate per metà a Syrah che si diffondono nel cuore della Valdera, tre poderi e due cantine che i vespisti ammirano con stupore e, se si accenna a Giovannino, anche con un po’di commozione. Impossibile dimenticarlo nell’anno in cui Piaggio festeggia i suoi 140 anni di vita e i 100 anni dello stabilimento a Pontedera.


 

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