Il Tirreno

QUARRATA. Non è l’unico negozio di questo tipo, anzi la tendenza è in crescita, ma fa un certo effetto sapere che a Quarrata da tre settimane è aperto uno studio fotografico per animali, o usando un termine anglofono: un pet photographer. Si trova in via Corrado da Montemagno, 33.

Ad aprirlo lo scorso 22 novembre è stata Marina Barbati, 36 anni pratese, che prima di alzare il bandone del suo studio si era trasferita a maggio 2025 con il suo compagno e i loro tre cani nella città del mobile. Un percorso molto particolare il suo, e un approdo che ha l’aria di essere solo un primo step di un più ampio progetto. Marina offre ai clienti momenti di qualità e una visione più ampia del rapporto tra le persone e i loro amici a quattro zampe.

Gli animali vengono fatti accomodare in un autentico studio fotografico per realizzare un set che racconta la loro espressività e quella dei loro padroni fermando il momento. Le opere possono essere impreziosite con eleganti cornici argentee o comunque molto raffinate, diventando vere immagini di famiglia. Da Marina si trovano vari prodotti con le fotografie come pannelli, tele, cuscini, tazze, fotolibri etc.

Nel suo negozio si può andare con qualsiasi animale domestico: «Ho fatto un book a un’amica con i suoi topolini da compagnia», ci dice. Attenzione: il suo lavoro non è rivolto solo agli animali, tanto è vero che sulla porta del negozio si legge semplicemente: la fotografa. Lei si racconta così: «Negli anni ho girato l’Italia e parte dell’Europa e ottenuto varie pubblicazioni su National Geographic. La mia professione in questi anni mi ha permesso di conoscere tante persone. Mi occupo di servizi fotografici a privati, aziende e dono il mio lavoro per il Rifugio del cane di Pistoia». Nel 2020 ha aperto la prima sala di posa per cani a Poggio a Caiano, ma a Quarrata, ha deciso di scommettere ancor più su me stessa e sul lavoro e in un centro storico che considera su misura per tutti, per le famiglie, per i giovani ed anche per chi ama passeggiare con il proprio cane. «La mia missione è nel celebrare le persone e i loro animali, con un ritratto sartoriale, senza tempo. È questo quello che spero di portare alla comunità» spiega.

Marina si era affermata come dipendente dal 2013 al 2018 in un importante studio fotografico che arrivava a coprire oltre cento eventi di primissimo piano a livello internazionale in gran parte orientate nel Luxury wedding. «Ero entrata come apprendista, poi mi ritagliai uno spazio di successo e infine ottenni un contratto a tempo indeterminato. Sono loro riconoscente per la formazione, però sentivo stretta in quel contesto». E qui la rivelazione: «Promotrice e musa ispiratrice, la mia border collie Greta. Volevo immortalarla, per avere di lei un ricordo indelebile».

Che per Marina la professione vada oltre il businnes lo dimostra il rapporto quasi simbiotico iniziato nel 2019 con il rifugio del cane di Pistoia e anche l’adozione di Mirò, il suo meticcio. Marina desidera comunque far crescere il suo progetto: «Dal mio negozio si esce con foto cartacee e belle cornici, ma per realizzare foto in grandi formati devo appoggiarmi ad uno studio esterno. Appena ne avrò l’opportunità acquisterò i macchinari per offrire immediatamente ai clienti anche quel prodotto».