Il dramma
Pisa, esplosione nel fast food vicino alla Torre: la prima ipotesi sulla causa
Lo scoppio all’una da Subway: sul posto i pompieri. Titolare e due dipendenti portate al pronto soccorso e poi dimesse
PISA. Il panico, nel fast food Subway in piazza Arcivescovado a Pisa, si è materializzato poco dopo le 13 di ieri, giovedì 23 ottobre. All’ora di pranzo e nel pieno del servizio, a due passi dal via vai di turisti che nonostante la pioggia e il maltempo si avvicendavano in piazza dei Miracoli per ammirare e fotografare la torre.
La possibile causa
Durante le operazioni di pulizia di una cella frigo all’interno del locale della famosa catena nata negli Stati Uniti, si è verificata un’esplosione che ha coinvolto tre persone dello staff e generato momenti di paura. Lo scoppio, tuttavia, non sarebbe sfociato in un incendio. Potrebbe essersi trattato di un corto circuito, ma le cause della piccola deflagrazione sono ancora da chiarire. Ci penseranno i vigili del fuoco, che poco prima delle 13,30 sono accorsi sul posto per mettere in sicurezza i locali del fast food, immediatamente chiuso al pubblico.
I soccorsi
Ad aver bisogno dei soccorsi sono stati la titolare e due dipendenti, portate al pronto soccorso dell’ospedale Cisanello con conseguenze lievi e dimesse poi nel pomeriggio. L’attività commerciale non sembrerebbe aver riportato danni strutturali. La procedura prevista per gli incidenti sul lavoro ha fatto scattare l’intervento dei tecnici dell’ufficio Prevenzione igiene sicurezza luoghi di lavoro dell’Asl Toscana Nord Ovest (nella foto l’auto davanti al locale), rimasti fino al tardo pomeriggio col personale di Subway per i controlli di rito.
«Abbiate pazienza ma non abbiamo nessuna voglia di commentare» le parole di una dipendente. In attesa dell’esito degli accertamenti, fortunatamente si è trattato solo di uno spavento.
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