Il Tirreno

Basket serie B

Il Golfo crolla a Fiorenzuola


	Coach Cagnazzo (foto Paolo Barlettani)
Coach Cagnazzo (foto Paolo Barlettani)

Sconfitta sanguinosa per i gialloblù che si complicano la vita in ottica playoff. Piombino paga il misero 23% nel tiro da tre, non basta un Berra da 24 punti

08 aprile 2024
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FIORENZUOLA. Doveva essere una partita sicuramente da vincere, contro un’avversaria che la sera precedente aveva conquistato la matematica salvezza per i risultati delle dirette contendenti. Invece la Solbat Piombino cade rovinosamente sul parquet della Fiorenzuola Bees e complica la corsa ai playoff. Se offensivamente i gialloblu tirano a salve (7/31 dall’arco), è difensivamente che la truppa di Cagnazzo subisce troppo: Fiorenzuola esce dal campo con il 50% da tre e la sensazione che è sembrato tutto troppo semplice. Si gioca solo dall’arco nei primi due minuti di gara, e grande protagonista è Turel che segna i primi otto punti consecutivi grazie anche a due triple ben costruite dal palleggio. Piombino prova a essere veloce nella transizione offensiva per trovare un tiro veloce, ma accumula presto molte palle perse. Così Fiorenzuola, libera di testa per il raggiungimento ufficiale della salvezza, mantiene il ritmo e a due minuti dalla fine trova anche il primo vantaggio sul 13-11. Alla Solbat manca anche precisione al tiro, sia dentro che fuori dall’arco, allora i padroni di casa allora prendono fiducia e firmano un parziale di 9-0, arrivano fino al +7. De Zardo interrompe con una tripla, ma la palla è leggera per Fiorenzuola che arriva fino al 23-14. Piombino è completamente in palla, anche dopo la sosta di fine primo quarto.

Cagnazzo le prova tutte, richiamando subito anche timeout, ma la Solbat passa dalla padella alla brace mollando totalmente la partita. Il risultato è che in cinque minuti sono 13 i punti di fila di una Fiorenzuola praticamente incontrastata. Francamente è incommentabile l’inizio di seconda frazione di Piombino, che arriva fino al -22 prima che Berra riesca a segnare solo dalla linea della carità. Tutto finito? Non proprio, perché finalmente i gialloblù si svegliano e con i punti di Azzaro e Venucci provano a riavvicinarsi. I padroni di casa provano a complicarsi la vita da soli con l’espulsione di Sabic, ma il tentativo di rimonta viene fermato negli ultimi secondi prima dell’intervallo da Biorac. Due giri d’orologio nella ripresa bastano a Cagnazzo per scuotere la testa desolato. Piombino scende in campo nuovamente con poca concentrazione, torna a perdere palloni e tirare a salve senza ritmo e in un amen Fiorenzuola torna sul +20. È il solo Berra a tenere acceso il lumicino della speranza dentro l’area, ma dall’arco non ne entra più una mentre i padroni di casa trovano canestri che sono più preghiere. A tre minuti dalla fine entra finalmente una tripla a Venucci, ma l’inerzia della gara rimane saldamente nelle mani di Fiorenzuola. Longo prova a suonare la carica a inizio ultimo quarto con due canestri in penetrazione, ma le palle perse continuano a essere una piaga e i padroni di casa hanno lo spazio però per contenere la rimonta. Cappelletti e Berra ci provano con sei punti di fila che valgono il -13, ma le percentuali rimangono bassissime da tre e Piombino fallisce più di un tentativo per tornare sotto la doppia cifra di svantaggio. A 3 minuti dalla fine sono ancora 12 i punti di distacco, e quando poco dopo Fiorenzuola trova la tripla di Re dall’angolo i giochi sono sostanzialmente chiusi. C’è tempo solo per arrotondare un risultato che dovrà far riflettere coach Cagnazzo.

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