Cambio di rotta per il Giallone, Blu Navy lo cede a Pikessea Ltd
Il traghetto acquistato da Corsica Ferries opererà a Cipro
PORTOFERRAIO. Operazione di tre atti. Ora la Freccia Gialla si appresta a fare rotta verso Cipro. Il traghetto veloce, che per tredici anni ha fatto la spola in estate tra i porti di Piombino e di Portoferraio, pochi mesi dopo essere passato da Corsica Ferries a Blu Navy sarebbe al centro dell’intesa della compagnia di Genova con la società Pikessea Shipping Ltd. Ad accendere i riflettori sull’affare, che viene dato in chiusura in questi giorni, è il quotidiano di trasporto marittimo Shipping Italy.
Primo atto
La compagnia degli elbani, così si è sempre definita Blu Navy, non ha mai fatto mistero del vero cuore dell’operazione con Corsica Ferries. Ad essere acquistato da Blu Navy è stato il ramo d’azienda Elba Ferries e di conseguenza, a essere rilevati sono stati i servizi e gli accosti programmati della società corsa che, di fatto, ha scelto di lasciare l’arcipelago toscano per concentrare energie, strategie e investimenti su Corsica, Sardegna e Baleari.
La documentazione degli orari 2025 del “Giallone” l’ha presentata Forship (il gruppo Corsica Ferries) e non BN di Navigazione, che con l’acquisto del ramo d’azienda ha ereditato integralmente la programmazione, mettendo in campo il suo terzo traghetto sulla linea Piombino – Portoferraio dal 30 maggio con quattro coppie di corse fino al 28 settembre.
Il nuovo assetto è l’ennesimo colpo di scena di una fase sempre più delicata per i collegamenti marittimi tra l’Isola e il continente. La cessione di Elba Ferries alla compagnia BN di Navigazione ha già modificato gli equilibri nelle banchine del porto.
Adesso le compagnie di navigazione presenti nell’arcipelago toscano sono tre: Toremar, Moby Lines e Blu Navy. Un cambio di assetto importante in una fase delicata, segnata dall’indebolimento del servizio invernale per problemi di sostenibilità economica dei vettori privati e dall’attesa per il bando della Regione Toscana che punta ad assegnare il servizio di continuità territoriale marittima tra il continente e l’arcipelago toscano per i prossimi anni.
Secondo atto
Il 30 maggio ha preso servizio il traghetto Aethalia nel braccio di mare tra Piombino e Portoferraio. La nuova nave della compagnia di navigazione Blu Navy è un traghetto bidirezionale che è stato ribattezzato con l’antico nome dell’Isola d’Elba (Aethalia). Lo stesso nome che è stato portato per molti anni da una delle navi più amate nel periodo d’oro dell’isola d’Elba e poi dalla nave ammiraglia della Toremar, prima che la proprietà armatoriale dell’ex compagnia pubblica decise di cambiare nome.
La compagnia ha investito circa 7 milioni di euro oltre le spese sostenute per i lavori di refitting per acquistare il traghetto, completando così la flotta composta anche dall’Acciarello e dal Tremestieri. La nave è stata acquistata in Danimarca: lunga 91 metri, larga 16, ha un pescaggio di 3, 5 metri e può viaggiare a una velocità di 17 nodi trasportando fino a 600 passeggeri e 120 auto nel garage. Dimensioni e caratteristiche la rendono particolarmente adatta a operare tutto l’anno.
Terzo atto
Il traghetto in passato più contestato sull’isola – per le onde “anomale” generate al suo passaggio – è stato rilevato dalla compagnia degli elbani, così si è sempre definita Blu Navy, all’inizio dell’anno. E dopo una stagione all’ancora, il Corsica Express Three si appresta a fare rotta verso la Grecia. Stando Shipping Italy il prezzo di vendita non è ancora emerso, ma nei mesi scorsi il traghetto veloce era stato acquistato per circa 3 milioni di euro da BN di Navigazione, pochi mesi dopo la finalizzazione dell’accordo che aveva portato Blu Navy a rilevare da Corsica Ferries il marchio e gli slot di Elba Ferries.