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Fabo. Kamperidis e Gallo: le “armi” di Sant’Antimo da arginare per vincere

di Lorenzo Carducci

	Matej Radunic esulta dopo un canestro segnato domenica nel derby giocato contro la Gema (foto Nucci)
Matej Radunic esulta dopo un canestro segnato domenica nel derby giocato contro la Gema (foto Nucci)

27 marzo 2024
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MONTECATINI. Nell’ultimo turno infrasettimanale giocato in casa gli Herons videro esultare Piombino, la sera di San Valentino. E tornando ancora più indietro, al 6 dicembre, la Fabo perse a Sant’Antimo sempre di mercoledì. La stessa Sant’Antimo, ex squadra di Giorgio Sgobba, che stasera alle 20,30 al Palaterme sfiderà la Fabo per la trentesima giornata di serie B. Una squadra reduce dal successo su Fiorenzuola dopo due ko di fila, pronta a giocarsi l'accesso ai playoff, a -2 dalla Gema (battuta in via Cimabue) che è quarta, e con una gara da recuperare contro la Libertas Livorno che sabato attenderà Natali e compagni per il sequel della finale di Coppa Italia, in un derby spartiacque per il secondo posto.
Intanto però c’è da vedersela con i partenopei dell’ala greca Michael Kamperidis (15 punti a partita), amico della stella Nba Giannis Antetokounmpo e dei suoi fratelli, incrociati in A2 ellenica qualche anno fa. Assieme a lui il talentuoso playmaker Antonio Gallo, miglior assistman del girone e specialista di penetrazioni al ferro, coadiuvato dal sempreverde Carlo Cantone. Nel roster guidato da coach Marco Gandini ci sono poi il totem e rimbalzista Andrea Quarisa (stasera in dubbio, assente invece Colussa), e i temibili esterni Dri e Mennella, con l'ex Gema Luca Digno a dare ossigeno alle rotazioni. Salvo sorprese, come nella stracittadina vinta domenica, gli Herons dovranno fare a meno di Carpanzano e Lorenzetti.
«Sant’Antimo è una squadra forte – l’opinione di coach Federico Barsotti – come dimostra la rimonta in classifica. Ha caratteristiche che possiamo soffrire: Kamperidis è un centro perimetrale e per Radunic non sarà facile, mentre Gallo è in crescita. Dobbiamo difendere forte e ripartire di corsa in attacco, facendo spendere energie ai loro giocatori chiave. Le scorie della Coppa sono passate, domenica i ragazzi hanno risposto alla grande e ci vuole un’altra bella gara». Coppa che sarà presente al palazzetto: dalle 19,30 (orario dell’apericena al bar) i tifosi potranno scattare foto con la mascotte Larry. Gli aironi indosseranno la divisa blu delle Final Four e all'intervallo verrà presentata la Cestistica Audace Pescia del presidente Remo Ulivieri, società affiliata. 
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