Paura
Lamporecchio, bambino azzannato da due cani: a metterlo in salvo la prontezza della nonna
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(Foto d'archivio)
Il piccolo, 6 anni, è stato morso a un piede: per lui 12 punti e tanta paura. È successo in un’abitazione sul San Baronto. Gli animali sono dei vicini
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LAMPORECCHIO. Le macchie di sangue ovunque sul pavimento. Il bambino, sei anni compiuti a marzo, sdraiato, per fortuna sempre cosciente con quel piedino avvolto in un asciugamano. La nonna seduta a terra, anche lei dolorante. Miracolosamente e rocambolescamente era riuscita a portare il piccolo dentro la stanza garage, cacciando fuori il rottweiler e l'altro cane di grossa taglia che li hanno attaccati all'improvviso, mentre stavano giocando all’esterno della villetta.
La dinamica
E così l’altra mattina è diventata un incubo per una famiglia che abita sul San Baronto, a Lamporecchio. La donna, 64 anni, era uscita in giardino per giocare insieme al nipote, che non aveva scuola a causa delle elezioni regionali. A un certo punto gli animali sono arrivati alle loro spalle, dopo essere riusciti a penetrare dalla recinzione dei vicini, proprietari dei due cani.
Probabilmente il cancello che separa le due proprietà non era stato chiuso nella maniera giusta, dato che sarebbe stato impossibile da superare con un salto. Sul terreno, nessuna traccia di buche da dove i quattro zampe potrebbero essere passati.
Tutto è avvenuto in pochi attimi. Solo la prontezza di riflessi della nonna ha evitato il peggio: il Rottweiler ha puntato il bambino e gli ha morso con violenza un piede (tanto da maciullare la scarpa, ridotta in brandelli), mentre l'altro cane l'ha attaccato alle braccia. Momenti terribili.
Appena messo in salvo e in sicurezza nel garage, sono stati allertati subito i soccorsi del 118, ma gli stessi operatori della Croce Verde di Lamporecchio non volevano avvicinarsi al ferito per timore di incontrare di nuovo i cani sciolti. I loro padroni erano fuori casa. Un'altra vicina accorsa nel frattempo è riuscita poi a rinchiuderli nel suo giardino, così il piccolo è stato medicato.
Il bambino ha riportato dodici punti di sutura al piede e numerosi lividi e graffi ovunque, con la felpa e il giubbotto che aveva indosso che hanno certamente attutito l’aggressione dei due cani, altrimenti il bilancio delle ferite poteva essere peggiore. La donna, invece, è rimasta lievemente ferita ad una mano, che ha battuto con forza in terra mentre salvava il piccolo per portarlo al sicuro all’interno del garage.
Il piccolo in ospedale
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri e la polizia municipale per i rilievi del caso e ricostruire la dinamica in modo da accertare le responsabilità. La famiglia, ancora sotto choc, naturalmente presenterà denuncia vista la gravità dell’accaduto. Il bambino si trova ancora sotto osservazione nel reparto di Pediatria dell’ospedale San Jacopo di Pistoia, con medici e infermieri che si sono presi cura di lui, ancora comprensibilmente spaventato per quanto successo.
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