Mondo del lapideo in lutto, addio a Giovanni Cattani
È stato storico imprenditore e sottotenente di cavalleria
CARRARA. È stato uno degli imprenditori del marmo della vecchia generazione. Quelli che si sono “fatti da soli” e che, con tanto lavoro e tanta fatica, sono riusciti a scrivere una pagina importante del settore lapideo. Sempre vivevendo con basso profilo, con una cultura dell’impegno che si è sempre fusa con quella della riservatezza.
Giovanni Cattani se ne è andato allo stesso modo, in punta di piedi, a 92 anni, dopo una lunga vitacircondata dagli affetti più cari.
Giovanni Cattani era molto conosciuto e stimato in città.
Era stato sottotenente di cavalleria e poi aveva cominciato a lavorare nel mondo del marmo, diventando, nel giro di poco tempo imprenditore della ditta Cattani e Vanelli.
Nel settore lo conoscevano tutti, anche per la correttezza, il modo di intendere il lavoro alla vecchia maniera, con passione e rispetto.
Giovanni Cattani è stato anche un uomo molto legato alla famiglia, la moglie Luisa, la figlia Federica e i due figli, Alberto e Enrico, oggi lo piangono insieme ai suoi adorati nipoti.
La notizia della scomparsa di Cattani ha fatto subito il giro della città: tante le attestazioni di cordoglio per l’uomo, l’imprenditore e il padre di famiglia. Chi lo ha conosciuto ha espresso solo parole di stima per quella che è stata, per anni e per tanti, una figura di riferimento della storia della città, la storia intrecciata col mondo del lapideo.
Oggi alle 15 e 30, nella chiesa di San Francesco a Carrara sarà celebrato il funerale.