Il Tirreno

Nicola Pietrangeli si è spento all’età di 92 anni. La tragica notizia nella mattina di lunedì 1 dicembre. È stato il primo italiano capace di conquistare un torneo del Grande Slam, trionfando al Roland Garros per due edizioni consecutive, nel 1959 e nel 1960. Un’impresa che lo ha consacrato come leggenda dello sport nazionale.

L’unico italiano nella Hall of Fame

Ancora oggi Pietrangeli rimane l’unico tennista italiano inserito nella Hall of Fame del tennis mondiale. La sua carriera è stata segnata da record straordinari, soprattutto in Coppa Davis, dove detiene il primato assoluto per partite giocate (164) e vittorie sia in singolare (78) che in doppio (42). Nel 1976 ha guidato la squadra azzurra alla conquista del trofeo come capitano.

Successi internazionali e medaglie

Oltre ai due Roland Garros, Pietrangeli ha vinto due volte gli Internazionali d’Italia e ha collezionato complessivamente 48 titoli. Tra i suoi successi spiccano anche la medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo di Napoli nel 1963, ottenuta battendo lo spagnolo Manuel Santana, e il bronzo nel doppio insieme a Orlando Sirola.

Un campione fuori dagli schemi

Conosciuto per il suo talento e la sua personalità, Pietrangeli amava ricordare con ironia: «Se mi fossi allenato di più, avrei vinto di più ma mi sarei divertito di meno». Una frase che racchiude lo spirito di un atleta capace di vivere lo sport con passione e leggerezza, senza mai rinunciare al gusto della vita.