Il Tirreno

VERONA. Un uomo del Mali di 26 anni è morto dopo aver aggredito un poliziotto all'alba di domenica 20 ottobre in stazione a Verona.

Cosa è successo

L’agente ha risposto all'aggressore armato di coltello esplodendo tre colpi di arma da fuoco, uno dei quali l’ha raggiunto al petto. Il ragazzo straniero durante la notte è stato autore di una serie di danneggiamenti e violenze. In particolare, le telecamere cittadine lo hanno ripreso poche ore prima della tragedia mentre, sempre armato di coltello, aggredisce degli operatori della Polizia Locale che sono costretti ad allontanarsi e chiedere supporto per sfuggire alla sua furia. Tornato nella stazione di Verona Porta Nuova, ha ripreso le sue azioni violente arrivando a scagliarsi anche contro un operatore della Polizia ferroviaria che, aggredito da posizione ravvicinata, ha esploso tre colpi in rapida successione, uno dei quali ha attinto al petto lo straniero. Lo stesso poliziotto ha disperatamente tentato di rianimare l’uomo ferito, che purtroppo decedeva pochi minuti dopo.

Le indagini

Sulla vicenda indaga la Procura della Repubblica di Verona con il Pubblico ministero Maria Diletta Schiaffino. Al vaglio della Procura tutte le immagini registrate dalle numerose telecamere presenti nella zona. L'indagine potrà quindi avvalersi di riscontri oggettivi che saranno fondamentali per una ricostruzione completa ed imparziale di quanto accaduto. Lo riferiscono in una nota congiunta la Procura della Repubblica e la Questura di Verona.