Grosseto, choc dopo la partita col San Donato: «Aggredita la compagna del dg Filippo Vetrini»
Il club biancorosso non partecipa alla consueta conferenza post match: «Fatti che non hanno nulla a che vedere con lo sport e con il calcio»
GROSSETO. Se in campo il Grifone festeggia, con l’ennesima vittoria per la squadra di Paolo Indiani, sugli spalti il match si chiude con un episodio che, prendendo in prestito le parole del club biancorosso, «non ha nulla a che vedere con lo sport e con il calcio».
La nota
A ripercorrere quei minuti è una nota del Grosseto arrivata a pochi secondi dal triplice fischio. «Al termine della gara tra San Donato Tavarnelle e US Grosseto 1912, la società biancorossa ha deciso di non prendere parte alla consueta conferenza stampa a seguito dei gravi e inaccettabili fatti verificatisi in tribuna».
«Ecco cos’è successo»
E viene spiegato nel comunicato della società maremmana: «Alcuni soggetti si sono resi protagonisti di comportamenti offensivi e violenti nei confronti della dirigenza dell’Us Grosseto 1912, colpendo in particolare la compagna del direttore generale Filippo Vetrini, che è stata pesantemente insultata e aggredita con uno schiaffo al volto».
La società biancorossa «condanna» dunque, viene aggiunto in nota, «con la massima fermezza quanto accaduto, esprime totale solidarietà e vicinanza» e «ribadisce che episodi di questo genere non hanno nulla a che vedere con lo sport, con il calcio». Sul posto sono intervenuti i carabinieri.
Il club
«La società biancorossa – conclude la società – desidera inoltre ringraziare la società del San Donato Tavarnelle e il suo presidente Andrea Bacci e il patron Fabrizio Fusi per essere immediatamente intervenuti, dimostrando senso di responsabilità e attenzione».
