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Grifone, carica di Liguori: «Voglio vedere la grinta»

di Paolo Franzò
l Grifone scenderà in campo a Città di Castello oggi alle 14,30 dove affronterà lo Sporting Trestina. In foto l’esultanza dei giocatori dopo una rete durante la stagione in corso (foto Agenzia Bf)
l Grifone scenderà in campo a Città di Castello oggi alle 14,30 dove affronterà lo Sporting Trestina. In foto l’esultanza dei giocatori dopo una rete durante la stagione in corso (foto Agenzia Bf)

Il Grifone vuole risalire la classifica e per farlo deve necessariamente espugnare di nuovo Città di Castello

05 febbraio 2023
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GROSSETO. Il Grifone vuole risalire la classifica e per farlo deve necessariamente espugnare di nuovo Città di Castello, così come fece due settimane fa, ma stavolta provando a battere il Trestina. Fuori di nuovo Aleksic per un piccolo risentimento, fuori Bruni che ancora non ha recuperato l’infortunio, torna tra i convocati Riccardo Cretella: «Lo portiamo con noi – spiega Andrea Liguori, tecnico del Grosseto – per fargli di nuovo respirare l’aria del campo e della partita». Il centrocampista grossetano dovrebbe poi tornare in campo per il derby con il Gavorrano di fine mese. Squadra che vince non si cambia? «In verità – risponde ancora Liguori – mi porto un paio di dubbi me fino in fondo, uno in mezzo al campo e uno in attacco». Il ballottaggio a centrocampo, riguarda ovviamente Carannante e Diambo. In avanti, sono in molti a concorrere alla maglia di Aleksic; da Scaffidi a Rotondo, ma anche Cesaroni.

Probabile conferma invece per la linea difensiva, anche se Moscatelli e Messini scalpitano per una occasione: «Sono due giovani molto bravi che fanno parte del progetto e presto diventeranno importanti», la chiosa di Liguori. Anche perché si tratta di due ragazzi in prestito rispettivamente dal Genoa e dalla Fiorentina che il Grifone vorrebbe tenere anche per la stagione ventura.

Ma che squadra incontra il Grosseto e cosa servirà per portare a casa i tre punti? Domande d’obbligo. «Troviamo una squadra in salute, organizzata, bisognosa di punti e che gioca al calcio. Li ho visti la settimana scorsa contro il Gavorrano e per portarla a casa serviranno concentrazione e cattiveria. Se non saremo aggressivi, una squadra così può crearci dei problemi. Tuttavia sono sereno per come abbiamo lavorato in settimana. L’importante sarà non ripetere certi atteggiamenti che non mi sono piaciuti della partita con il Ponsacco, in cui abbiamo fatto tante cose buone, ma anche altre che dobbiamo evitare». Anche perché non sempre si può sperare nella giocata vincente di Gomes o di Giustarini. «Ma sono contento – prosegue Liguori – che cominciamo a trovare la via della rete anche su palla inattiva. È vero, i gol non devono necessariamente venire sempre dagli attaccanti, ma in questo dobbiamo migliorare anche con i centrocampisti che devono cercare di più la via della rete».

Tra i tanti volti nuovi ancora non visti c’è quello del centrocampista Caprioli: «Sta lavorando, ci parlo quotidianamente e non deve pensare che non lo tenga in considerazione. Verrà anche il suo momento». Insomma quello di oggi sarà un Grosseto molto simile a quello di domenica scorsa? «Adesso la squadra ha delle certezze – risponde il mister – e una continuità di rendimento. Dobbiamo stare attenti a modificare certi equilibri». Biancorossi che come al solito saranno seguiti da un buon numero di tifosi che sperano di espugnare ancora il Bernicchi. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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