Il Tirreno

Miramis, brand di ospitalità di lusso del gruppo svedese Qarlbo AB, cerca 50 persone da impiegare nelle proprie strutture. Personale da destinare alla cucina e alla sala, alla prenotazione e sistemazione delle camere, al front office e a molti altri servizi necessari per affrontare la stagione estiva.

Per questo annuncia il “Recruiting day”, una giornata dedicata alle assunzioni per la stagione 2025, che si terrà giovedì 13 febbraio dalle 9 alle 18, quest’anno, per la prima volta, all’hotel La Roqqa a Porto Ercole.

Si tratta del terzo anno consecutivo che il gruppo svedese organizza un giorno dedicato alle candidature del personale da impiegare nelle sue strutture consolidando la collaborazione con i centri per l’impiego di Orbetello e Grosseto e Arti Toscana che hanno contribuito all’organizzazione della giornata.

I colloqui di recruiting verranno gestiti dal team di Miramis che punta alla selezione di candidate e candidati per circa 50 posizioni nell’ambito food & beverage e room division, disponibili nelle tre strutture di Miramis già operative a Porto Ercole e Porto Santo Stefano: l’hotel La Roqqa, l’hotel Torre di Cala Piccola e Isolotto Beach club.

«I nuovi assunti – spiega l’azienda – potranno affiancare il personale confermato dalla stagione 2024, pari al 70%, risultato che conferma la validità del modello proposto da Miramis, incentrato sull’assunzione di personale locale e giovani talenti, sulla valorizzazione delle persone. A oggi, quasi il 75% dei dipendenti proviene da aree vicine, a dimostrazione dell’attenzione costante di Miramis a supporto della comunità e dell’economia locale».

Dopo l’assunzione, i nuovi collaboratori parteciperanno a quattro giornate di attività dedicate all’integrazione dei gruppi e alla scoperta dei valori e della cultura di Miramis. Inoltre, sono previsti anche corsi di formazione che puntano all’apprendimento di specifiche capacità relazionali e comportamentali, nozioni di Hccp, primo soccorso, rischio antincendio, sicurezza sul lavoro e normativa sulla privacy, oltre che a training specifici di reparto.

Quest’anno è previsto anche un progetto formativo articolato in tre percorsi distinti, pensati per leader, manager e middle manager, mentre proseguiranno percorsi destinati a dare strumenti concreti per l’esercizio della managerialità.

Inoltre, come negli anni precedenti, Miramis mette a disposizione della propria squadra il Tris Hotel, per dare alloggio ai dipendenti che non vivono in zona.

Miramis sta concludendo le procedure per ottenere la certificazione sulla parità di genere, «ribadendo il proprio impegno verso la creazione di un ambiente di lavoro inclusivo, rispettoso ed equo. In Miramis - commenta Stefano Cuoco, amministratore delegato – la nostra squadra è la migliore testimone di come la sostenibilità sociale possa essere promossa attraverso percorsi professionali nel settore dell’ospitalità, caratterizzati da un modello innovativo e altamente formativo. Da sempre riconosciamo il valore strategico del nostro personale».