Il Tirreno

BIBBONA. Chi ha assistito all’incidente parla di un miracolo. E le immagini lasciano poco spazio a dubbi sul motivo di tanto sbigottimento. Ieri mattina, poco dopo le 10, la rampa d’ingresso sulla variante Aurelia (in direzione sud) all’altezza della California, a Bibbona, è stato teatro di un violentissimo scontro tra un’auto e un camioncino. Ma se l’impatto ha avuto proporzioni alquanto devastanti – tanto da distruggere quasi interamente la parte frontale dell’utilitaria – le conseguenze sulle persone coinvolte nell’incidente – oltre al conducente del camioncino, un’intera famiglia (babbo, mamma e figlio di 10 anni) originari del pistoiese – sono state minime: solo l’uomo alla guida dell’auto ha subito delle ferite, comunque a tal punto lievi da portare i sanitari a catalogare l’episodio con un codice giallo di rientro dall’emergenza. Praticamente indenni invece la moglie e il bambino.

I rilievi del caso sono stati affidati, in base alla competenza territoriale, al distaccamento di Venturina della polizia stradale. Tutto avviene poco dopo le 10. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, la famiglia pistoiese a bordo dell’utilitaria sta facendo il suo ingresso sulla variante Aurelia, in direzione sud, all’altezza della rampa di accelerazione alla California. Ma è in quel momento che qualcosa va storto: per cause ancora da definire – la più probabile sembra essere un malore occorso al conducente – l’auto sbanda pericolosamente. E anziché restare all’interno dei margini della carreggiata per poi immettersi sulla variante, finisce per tagliare l’isola spartitraffico che separa le due corsie di percorrenza veloce dalla rampa di accelerazione. Incrociando il camioncino che in quel momento stava percorrendo proprio la variante.

L’impatto è violento e devastante per la carrozzeria dell’utilitaria. Inizialmente si teme il peggio, vista la gravità dello scontro tra i due mezzi: sul posto si precipitano tre ambulanze, due della Pubblica Assistenza di Cecina e una della Misericordia di San Vincenzo, e anche un mezzo dei vigili del fuoco (oltre alla polizia stradale di Venturina). Ma una volta giunti sul posto i sanitari si rendono conto che possono tirare un sospiro di sollievo: l’unico ferito – ad un braccio, e non in maniera grave – è l’uomo che stava guidando in quel momento l’utilitaria. La mamma e il bambino vengono estratti dal mezzo praticamente illesi, tranne qualche escoriazione piuttosto superficiale. È l’epilogo migliore dopo minuti di puro terrore. Una tragedia fortunatamente soltanto sfiorata.

© RIPRODUZIONE RISERVATA