Il Tirreno

Il lutto

Cecina piange la sua Virginia, mamma di due figli e pedagogista clinica

di Claudia Guarino

	Virginia Mannari
Virginia Mannari

Laureata in scienze dell’educazione, è stata anche pallavolista. Il marito: «Ha distribuito amore, grato di averla avuta come moglie»

26 luglio 2024
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CECINA. Una donna intelligente e forte. Che ha dato amore senza chiedere niente in cambio. Virginia aveva fatto dell’aiutare gli altri la sua bandiera. Come educatrice, prima. Come pedagogista, dopo. E «chi ha ricevuto il suo affetto sa quanto era importante». Virginia Mannari è morta due giorni fa dopo una lunga malattia. Aveva 48 anni e lascia un grande vuoto nei cuori delle tantissime persone che le volevano bene. In quelli dei suoi amici e, soprattutto, in quelli di suo marito Francesco Marchetti, titolare del negozio Giallo Cammello, e in quelli dei suoi due figli.

Studio e lavoro

Laureata in scienze dell’educazione e specializzata in pedagogia clinica, Mannari (o meglio, “la Virgi”, come la chiama il marito), negli anni ha svolto vari incarichi sul territorio. Dalla supervisione agli educatori delle cooperative, fino all’educatrice alla comunità I Salici di Rosignano. Per poi lavorare, sempre come educatrice, per varie cooperative della zona. Sulla sua pagina Facebook si definiva pedagogista clinica e theta healer, cioè un’operatrice del benessere che pratica una tecnica basata sull’energia. «La cosa più importante tra due persone è la verità – ha scritto –. Chi non può essere sincero con se stesso ha un conflitto molto profondo dentro lui che non desidera guarire. E allora come si fa? Se ne prende atto e si decide di relazionarci alla pura verità, abbandonando ogni bellissima illusione». Virginia amava ciò che faceva. E metteva tutta se stessa nelle sue attività. Era così anche negli anni della pallavolo, quando ha giocato in serie B1 con la pallavolo Cecina, con cui ha iniziato nelle giovanili fino a imporsi come attaccante.

«Grati di averla avuta»

Chi la conosceva la descrive come una donna dall’anima indissolubile. Come una persona gentile e intelligente, che guardava sempre al bene di chi aveva di fronte, provando ad accompagnarlo in un percorso di crescita personale. Poi, due anni fa, si è ammalata. «Virginia ha combattuto con la malattia con tanta energia – racconta il marito –. Ha cercato di sconfiggerla e sembrava quasi che ce l’avesse fatta. Io e tutta la famiglia ringraziamo le tantissime persone per l’affetto dimostrato. Virginia è una persona che ha aiutato e ha distribuito amore a tante persone».

L’ultimo saluto

«Coloro che hanno ricevuto il suo affetto e le sue cure – prosegue il marito – sanno quanto è stata importante e noi siamo grati di averla avuta, io come moglie e i miei figli come mamma. E credo che tanti amici la pensino allo stesso modo. Grazie a tutti per questo scambio di amore. Virginia è stata una persona importante per tanti». Chi volesse dare l’ultimo saluto a Virginia Mannari può farlo oggi, sabato 27 luglio. Il funerale si tiene alle 9 alla Chiesa della Santa Famiglia di Cecina.

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