Il Tirreno

CECINA.  Prima la pista ciclabile, poi la riorganizzazione degli spazi con l’inserimento di rastrelliere per le biciclette e la redistribuzione degli stalli per gli scooter. È una piazza Gramsci orfana di posti auto, quella che è stata completata da poco. Via (già da tempo) gli stalli lato sud e via (recentemente) i sei lato nord. «Ma quelli vengono ricollocati nelle vie limitrofe», assicura la sindaca. E con la “ritinteggiatura” delle strisce è stato concluso quello che può essere definito l’ultimo step del progetto di riqualificazione di piazza Gramsci. Adesso, qualche metro più avanti, restano i cantieri per la sistemazione della stazione che – cosa che vale anche per altri scali italiani – è da qualche tempo al centro di un progetto di riqualificazione portato avanti da Rete ferroviaria Italiana. Ma andiamo con ordine.

Piazza e nuovo look

Nell’aprile dell’anno scorso sono iniziati i lavori per riqualificare la centralissima piazza Gramsci, snodo fondamentale della città con la sua posizione di cerniera tra la stazione ferroviaria e piazza Guerrazzi. Sono stati posizionati i cantieri e, via via, sono state messe in atto tutte le operazioni necessarie a rivoluzionarne l’aspetto. È stata sistemata la pavimentazione laddove c’era spazio sterrato e sono state installate varie panchine. Il tutto prevedendo aiuole, spazi per gli alberi e nuove piantumazioni, ma anche cestini per i rifiuti e una pista ciclabile lato sud al posto dei parcheggi.

L’intervento attuale

L’ultimo intervento in ordine di tempo, effettuato a seguito di una recente ordinanza della polizia municipale, è stato invece volto a una riorganizzazione degli spazi dedicati alla sosta. Con l’installazione di rastrelliere e l’ampliamento del numero di stalli dedicati agli scooter.

La sosta

Il piano per la nuova segnaletica orizzontale, nello specifico, ha previsto lo spostamento, nella piazza lato via Buozzi, di un posto riservato a carico e scarico dalla parte di piazza Guerrazzi (dove c’è più spazio) e, dall’altra parte della strada, sono stati ricavati sei stalli per gli scooter. Mentre per quanto riguarda la parte della piazza lato Drugstore, sono stati definitivamente revocati i sei stalli blu per auto che c’erano un tempo e sono state sistemate delle rastrelliere per bicilette. Restano gli stalli adibiti al carico e allo scarico (uno), quello riservato alle persone disabili e gli spazi dove poter parcheggiare gli scooter (che adesso sono 31). «Si tratta – conferma la sindaca Lia Burgalassi – di un intervento volto a concludere la riqualificazione della piazza. Gli stalli (i sei parcheggi per auto eliminati di recente, ndr) vengono d’altra parte ricollocati nelle zone adiacenti».

La stazione

E se in piazza Gramsci i cantieri sono stati smantellati da tempo, la stazione è ancora sotto interventi, con la facciata circondata da impalcature e con la presenza di transenne e macchinari vari. Qui gli interventi andranno ancora avanti.

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