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Punto azzurro, al Galafone c’è l’ok alla concessione

di Luca Centini
Punto azzurro, al Galafone c’è l’ok alla concessione

La nuova società Il Sestante: «Apriamo a metà maggio»

21 aprile 2024
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ROSIGNANO. Mentre alle Spiagge Bianche si continua a lavorare in vista della prossima apertura, negli uffici comunali si muove un nuovo passo per lasciarsi alle spalle una vicenda burocratica complicata, che lo scorso anno lasciò i bagnanti senza il punto azzurro, il terzo lungo il litorale di Vada. Il Comune di Rosignano, con un decreto approvato il 18 aprile scorso, ha infatti approvato lo schema dell’atto della nuova concessione con il quale si consente alla società Il Sestante di Grazia Satta & C. di occupare un’area demaniale marittima della superficie di 2.600 metri quadrati al Galafone.

L’atto

La società, secondo quanto prevede lo schema, dovrà corrispondere al Comune un canone demaniale pari a 22.558 euro a partire dall’annualità 2024. Diversi gli obblighi in capo al nuovo concessionario, che dovrà erogare servizi igienici, spogliatoi pubblici, quattro docce all’aperto, un punto ristoro con apertura nel periodo post pasquale fino a fine ottobre, aperto tutti i giorni nel periodo estivo. Si dovrà inoltre predisporre almeno un percorso stagionale che consenta di raggiungere la battigia alle persone con disabilità, con tanto di posizionamento di una sedia job, posizionare un defibrillatore, occuparsi dei servizi di pulizia e manutenzione, e salvamento.

Apertura a metà maggio

Di lavoro da fare, sulla spiaggia, ce n’è tanto. È quanto conferma Gualtiero Bertucci, uno dei soci de Il Sestante. «L’idea è quella di aprire a metà maggio, prima non siamo in grado – spiega al Tirreno – quest’anno lavoreremo recuperando le strutture già esistenti, in attesa che il Comune dia il via libera al nostro progetto di riqualificazione. E anche se l’autorizzazione dovesse arrivare nelle prossime ore, non ci sarebbe il tempo di completare i lavori prima dell’avvio della stagione».

In questi giorni i nuovi gestori hanno lavorato duramente per riattivare impianti e utenze nella vecchia struttura, hanno faticato per riportare in superficie le passerelle sepolte sotto la sabbia. Il piano di riqualificazione, che secondo lo schema dell’atto di concessione dovrà essere completato entro l’estate del 2025, prevede l’abbattimento e la ricostruzione delle vecchie strutture e, tra l’altro, l’ampliamento del servizio di salvataggio e campi solari.

L’impasse del 2023

La vicenda del punto azzurro al Galafone inizia a febbraio 2023, quando il Comune decide di dare in gestione i due arenili liberi, uno vicino alla frazione di Vada e uno appunto in zona Galafone. La gara si chiude con la C.d.s. di Avellino prima classificata. A giugno viene assegnata la concessione alla società avellinese ma subito iniziano i problemi: il punto azzurro non apre. Così, a novembre, ecco la revoca.

La svolta arriva quando, secondo quanto previsto dal bando, il servizio viene affidato alla seconda classificata: Il Sestante. Tutti si augurano che sia davvero un nuovo inizio.


 

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