Il Tirreno

Gentleman

La top 100 dei vini rossi: accanto al Sassicaia svettano La Regola e il Lupicaia

di Divina Vitale
I vigneti della Regola a Riparbella
I vigneti della Regola a Riparbella

Nella classifica dei super rossi Bolgheri e Riparbella. Dall’azienda di Flavio e Luca Nuti in arrivo una nuova etichetta che sarà presentata a marzo in produzione limitata

15 febbraio 2024
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CECINA. Le prime 100 posizioni per i vini rossi della classifica di Gentleman, magazine lifestyle di Class editori, diretto da Giulia Pessani, parlano toscano e piemontese. Non solo Bolgheri, ma anche due aziende di Riparbella tra i top 100. Bolgheri svetta al secondo posto con Sassicaia 2020 (l’anno scorso era al primo seguito da Montiano, merlot prodotto dai Cotarella nel Lazio) a un solo punto di distanza da Gaja con il Barbaresco Sorì Tildin. Al terzo posto ancora Piemonte con Giacosa e il Barolo Riserva 2017 Falletto Vigna delle Rocche.

Segue per Bolgheri, Masseto al sesto posto e Argentiera al numero 22 assieme al Bolgheri Superiore Dedicato a Walter di Poggio al tesoro. Nelle 36 varietà toscane presenti in classifica ci sono i grandi come Masseto e Solaia con l’annata 2020, ma anche tutte le storiche denominazioni d’origine: sei Chianti Classico Gran Selezione, due dei quali firmati Ricasoli, 5 Brunello di Montalcino, due Nobili di Montepulciano, un Carmignano. «Si può notare - come spiega Gentleman- la sostanziale sintonia dei giudizi espressi dalle guide nazionali con le scelte operate dalla critica enologica internazionale: i 20 rossi della sua graduatoria sono tutti presenti fra i Top 100 di quella italiana e sono valutati con criteri piuttosto simili».

Il database di Gentleman infatti comprende tutti i vini che hanno ricevuto il massimo punteggio nelle edizioni 2024 di guide: Vini d’Italia del Gambero Rosso (3 bicchieri), I vini di Veronelli (voti da 94 in su), Guida essenziale ai vini d’Italia di Daniele Cernilli (voti da 95 in su), Vitae dell’Associazione Italiana Sommelier (4 viti), Bibenda della Fondazione Italiana Sommelier (5 grappoli). Per tutti i 3.115 vini che compongono questo panel è stato sommato il punteggio dei cinque recensori.

Tornando alla costa e all’entroterra troviamo in classifica Riparbella con due aziende: Duemanj e La Regola, di Flavio e Luca Nuti ambedue con il loro Cabernet franc in purezza nell’annata 2020. E al 18° posto troviamo il vino icona di Castello del Terriccio, Lupicaia 2018. Dalla storica azienda La Regola è inoltre in arrivo una nuova etichetta che sarà presentata a marzo e un’altra importante novità per il territorio. «Siamo contenti di questa classifica - dichiara Flavio Nuti- che colloca il nostro vino bandiera fra i primi 100 vini d’Italia. Ciò gratifica il nostro percorso di crescita negli anni e non solo per i vini rossi ma anche per i vini bianchi e gli spumanti. Tant’è che il 11-12 marzo presenteremo in anteprima alla stampa ed agli addetti ai lavori un nuovo vino “La Regola Bianco” , prodotto in solo 3000 bottiglie, una vera e propria chiocca, per affiancarlo ai vini top aziendali, a base di chardonnay e sauvignon blanc affinato in anfora ed in speciali barriques di rovere francese. Un grande bianco di Riparbella che valorizzi ancora di più la vocazione vitivinicola di questo territorio».

«Peraltro - aggiunge - è stata formalizzata e fra poco sarà presentata alla stampa la nascita dell’Associazione vignaioli delle colline di Riparbella, un passo necessario che unirà le aziende più importanti in un percorso di marketing territoriale non più rinviabile al pari delle altre zone più famose».

 

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