Il Tirreno

PRATO. «Dopo un mese dal loro inizio riscontriamo un generalizzato andamento positivo per i saldi e, adesso, ci avviamo verso un rush finale caratterizzato da sconti più alti e occasioni potenziali. Questa dinamica ci conforta, perché è il sintomo di un lavoro che sta funzionando. L’auspicio resta quello che le vendite ordinarie tornino sui livelli pre-pandemici, perché rappresentano il punto d’incontro ideale tra la soddisfazione del cliente e quella del negoziante». Così Sergio Tricomi, presidente Federmoda Pistoia e Prato.

Che i saldi abbiano conseguito per la maggior parte risultati apprezzabili è testimoniato dagli stessi negozianti, pur in un contesto caratterizzato da difficoltà come quelle rappresentate dal clima, con il caldo eccessivo di questo inverno, e dal caro vita. «Il primo mese di saldi – commenta Massimo Macchini del negozio Privèe – è andato bene: abbiamo fatturato circa il 15% in più rispetto a un anno fa. Ora è il momento più congeniale per trovare degli ottimi prodotti a un prezzo molto basso. Nel frattempo i clienti potranno cominciare a dare uno sguardo ai primi capi della nuova collezione». Sulla stessa lunghezza d’onda Sergio Scarpelli, dell’omonimo negozio di calzature: «La partenza dei saldi – ricorda – è stata positiva anche per noi, specialmente per le prime tre settimane. Adesso andiamo incontro a un calo fisiologico, ma con ribassi ulteriori contiamo di proporre occasioni largamente appetibili: c’è ancora assortimento e si può portare a casa un ottimo capo risparmiando molto. A febbraio, comunque, inizieremo ad occuparci anche delle nuove vetrine». Alessandra Coppini, di Coppini Sport, aggiunge: «Abbiamo registrato un buon giro di clienti durante i saldi, in molti hanno cercato l’occasione e hanno trovato un ottimo assortimento per i capi invernali. Per l’ultimo mese faremo sconti ancora più sostanziosi: abbiamo ancora un buon assortimento di capispalla importanti che, adesso, possono essere acquistati a prezzi molto vantaggiosi. Questo rush finale è l’ideale per fare buoni affari». Conclude Dina Logi, del negozio “Acqua e Limone”: «Abbiamo osservato un ottimo flusso di clienti specialmente nelle prime settimane e questo ci ha consentito di migliorare le nostre performance rispetto ad un anno fa».

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