Il Tirreno

Prato

Il caso

Permessi di soggiorno già scaduti: tutto da rifare

di Paolo Nencioni
Permessi di soggiorno già scaduti: tutto da rifare

Una decina di casi negli ultimi mesi, accertamenti in corso

03 febbraio 2023
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PRATO. Un marocchino di 23 anni ha ritirato l’agognato permesso di soggiorno lo scorso 24 gennaio e ha scoperto che finalmente si era messo a posto, ma solo per un giorno, perché il permesso scadeva il 25. Un cinese di 65 anni ha fatto la richiesta nell’aprile dell’anno scorso e ha aspettato fino a dicembre una mail della Questura che lo convocava per la consegna, ma quando ha ritirato il permesso si è accorto che era scaduto già in agosto.

Sono tutti uguali i casi degli stranieri che fanno la fila per avere un pezzo di carta che consente loro di stare in Italia senza rischiare di essere espulsi. Sono già una decina quelli che si sono rivolti a un avvocato per tutelare i loro diritti, ma forse è solo la punta dell’iceberg, anche se dalla Questura informalmente fanno sapere di non avere ricevuto particolari lamentele.

Il problema però c’è e non è di poco conto. Teoricamente, una volta consegnati i documenti necessari, il permesso di soggiorno dovrebbe essere rilasciato entro 20 giorni, ma difficilmente accade, non solo a Prato. Ma se invece di 20 giorni passano mesi, come sembra che accada, allora il sistema si inceppa. Molti stranieri forse non si accorgono nemmeno che la scadenza è già passata o è prossima. Danno per scontato di avere uno o due anni di tempo per il rinnovo. Invece la legge dice che il rinnovo deve essere chiesto entro 60 giorni dalla scadenza. Passato questo termine non è più possibile nemmeno ritirare il kit alle Poste che poi viene consegnato alla Questura. Bisogna necessariamente rivolgersi a un avvocato e si resta in un limbo dal quale è difficile venir fuori.

Ogni lunedì mattina centinaia di stranieri si accalcano davanti alla Questura per prendere un numero, ma non tutti ce la fanno. Una volta consegnati i primi 300 numeri, agli altri tocca tornare la settimana successiva. Una vitaccia.

Se poi ti danno il permesso scaduto, oltre alle comprensibili difficoltà burocratiche, ci sono anche quelle economiche perché la domanda costa altri 130 euro più una marca da bollo di 16. La Questura, contattata dal Tirreno, si è riservata di fare accertamenti sui tempi di rilascio dei permessi.


 

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