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Pontedera, una rivoluzione per la viabilità: sono in arrivo oltre 600 stalli blu. Le zone interessate

di Paola Silvi
Pontedera, una rivoluzione per la viabilità: sono in arrivo oltre 600 stalli blu. Le zone interessate

Approvato il progetto presentato da Siat con investimenti per sei milioni

14 marzo 2024
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PONTEDERA. Finora era solo un progetto di partenariato tra il Comune di Pontedera e la Siat che lo aveva presentato alla fine di febbraio. Ieri invece il consiglio comunale, con 12 voti favorevoli, 4 contrari e un’astensione ha approvato l’affidamento in concessione ventennale alla società che gestisce i parcheggi a pagamento, tramite project financing, di questo piano in tre mosse che rivoluzionerà la viabilità, gli stalli blu e riqualificherà alcune zone della città.

A cominciare dalla metamorfosi della sosta con l’introduzione di oltre 600 nuovi posti a pagamento, sparsi dal quartiere della stazione a quello della Bellaria. Per finire, ma non per ordine d’importanza, con la ristrutturazione dei parcheggi vicino alla biblioteca Gronchi, off limits ormai da tanto tempo, la ripavimentazione del centro storico e la risistemazione di viale IV Novembre. A chiudere il cerchio l’utilizzo di moderne tecnologie che, grazie a una specifica app indicheranno il posto libero più vicino, i varchi elettronici della Ztl che compariranno nelle vie limitrofe a corso Matteotti e la sosta di cortesia valida per 20 minuti, che va ad aggiungersi a quella già esistente in pausa pranzo, in tutti gli stalli del quadrilatero del centro città. «Abbiamo dato il via a un fondamentale progetto di rimodulazione del piano della sosta che – spiega il sindaco Matteo Franconi – viene da lontano e si fa carico di rispondere a una visione integrata di mobilità e parcheggi, aggiornando le soluzioni ai nuovi bisogni di residenti e attività. Un progetto di finanza che ci consente di investire 6 milioni di euro e che si prefigge di trovare un equilibrio tra le occasioni di sosta in città per i visitatori e la maggior tutela per i residenti. Il tutto integrato con il potenziamento delle navette gratuite e del trasporto urbano».

Ma andiamo con ordine. Intanto aumenteranno i parcheggi a pagamento, tema questo molto dibattuto tra maggioranza e opposizione in consiglio. Diventano blu i 33 posti del parcheggio della Madonnina, vicino all’ex scuola Curtatone e Montanara, gli 88 lungo via Brigate Partigiane e i 56 di via Pisana. Trasformazione da bianchi a blu anche dei 60 stalli del park di via Maestri del lavoro, dei 347 di piazza della Solidarietà vicino all’ospedale Lotti e dei 43 di via Fantozzi, accanto al Cup. Con un incremento dei posti a pagamento in città che, in totale, raggiungeranno quota 3. 416. «Mi preme soffermarmi – continua Franconi – sugli investimenti che si concretizzano nel recupero delle campate e delle logge dei due parcheggi di servizio della biblioteca e di via Maestri del lavoro per l’importo di 1 milione di euro, e sulla ripavimentazione del quadrante urbano del centro città e il rifacimento di viale IV Novembre per l’importo di 4, 4 milioni di euro».

Nello specifico, il viale vedrà nuovi pavimenti, il rifacimento dei marciapiedi, una nuova pista ciclabile e piantumazioni. All’insegna del cambiamento anche il centro città dove oltre 10mila metri quadrati di strade, tra cui via Palestro, Valtriani, Magenta e Marconcini, saranno lastricate in pietra mentre saranno collocati ben sette occhi elettronici in via Gotti, via Lotti, via Palestro, via Roma, via XX Settembre, via Corta e via Castelli. Si prevede la diminuzione del costo di abbonamento sulla seconda auto, l’introduzione dell’abbonamento per la terza e agevolazioni ecopass per i veicoli elettrici. «Dopo questo passaggio in consiglio comunale – conclude Franconi – seguirà la procedura a evidenza pubblica per la scelta del concessionario, secondo lo schema progettuale già tracciato». Contrario invece Matteo Bagnoli di Fratelli d’Italia. «L’amministrazione perde la priorità politica sulle scelte di indirizzo sul traffico e l’aumento degli stalli a pagamento certo non agevola il commercio».

Anzi, a detta della consigliera Fabiola Toncelli e di Alberto Andreoli di Presidio Civico, le auto non dovrebbe proprio entrare nel centro storico mentre Domenico Pandolfi della Lega sottolinea che «una decisione come questa non andava presa nel penultimo consiglio in programma. Anacronostica anche la scelta della sosta di cortesia, dopo anni che la promuovevamo».

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