Sos furti
Conad Casciana Terme Lari, blitz dei ladri: in pochi minuti via 2mila euro, oltre 5mila di danni
di Tommaso Silvi
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L'interno del punto Conad alla Capannina di Casciana Terme Lari
Ripresi dal sistema di videosorveglianza. La responsabile del punto vendita: «Avevo fatto in modo che lo spazio in cui teniamo i fondo cassa venisse protetto ancora di più, con ulteriori misure di sicurezza, ma evidentemente i ladri sapevano tutto, perché non hanno toccato niente se non il punto preciso in cui si trovavano i soldi»
30 novembre 2022
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CASCIANA TERME LARI. Il sistema di videosorveglianza li ha ripresi, poco dopo l’una di notte di martedì 29 novembre. Una manciata di secondi per forzare una delle porte che fanno da uscita di sicurezza. Poi a passo svelto verso l’obiettivo.
«Sicuramente sono i soliti malviventi di un anno fa. Sapevano perfettamente dove andare a cercare, e infatti hanno trovato ciò che desideravano». A parlare è Laura Paperini, responsabile del supermercato Conad a La Capannina, nel comune di Casciana Terme Lari. I ladri sono fuggiti con poco meno di 2mila euro.
«Hanno forzato e aperto il cassetto che contiene i fondo cassa delle varie postazioni», spiega ancora Paperini. Ma c’è di più. Perché se è già importante il danno relativamente a quanto trafugato dai ladri, c’è un altro aspetto che getta nello sconforto la direzione del negozio Conad della Capannina.
«La porta che hanno forzato andrà sistemata – spiega ancora la responsabile del punto vendita – e questo per noi vuol dire spendere una cifra complessiva attorno ai 5-6mila euro. In un momento come quello attuale, in cui per chi fa impresa in generale è tutto molto difficile, una mazzata del genere me la sarei risparmiata volentieri».
Laura Paperini, poi, spiega che a nulla sono servite le precauzioni prese dopo il furto analogo di un anno fa. «Avevo fatto in modo che lo spazio in cui teniamo i fondo cassa venisse protetto ancora di più, con ulteriori misure di sicurezza, ma evidentemente i ladri sapevano tutto, perché non hanno toccato niente se non il punto preciso in cui si trovavano i soldi».
Nella mattina di martedì 29 novembre, comunque, il Conad alla Capannina ha accolto regolarmente i clienti, garantendo il servizio alla collettività.
«Per fortuna nel nostro punto vendita lavorano persone straordinarie, che sanno sopportare anche le difficoltà. Ci siamo già attivati per sostituire la porta che è stata forzata e rotta dai ladri, con l’obiettivo di farla riparare nel minor tempo possibile. Le forze dell’ordine – conclude Laura Paperini – hanno effettuato un sopralluogo. Spero che siano riusciti a individuare elementi utili alle indagini, perché sarei veramente felice se gli autori del furto venissero presi».
Le indagini, dunque, sono aperte e proseguiranno. Le forze dell’ordine esamineranno anche altri colpi avvenuti in Valdera negli ultimi tempi per analizzare eventuali affinità con quanto avvenuto alla Conad della Capannina.