Il Tirreno

PONTEDERA. La città è ancora sconvolta dal dolore. La morte di Diego Savelli è una ferita che brucia nel cuore di Pontedera. Colonna storica del tifo organizzato della squadra di calcio cittadina, Diego Savelli nella mattina di lunedì 12 settembre è stato trovato senza vita all’interno del carcere Don Bosco di Pisa.

Mentre gli inquirenti indagano per fare luce sul tragico evento, Pontedera si prepara a dare l’ultimo saluto al 41enne originario del quartiere di Fuori del Ponte.

Dalla mattina di venerdì 16 settembre la salma di Diego Savelli è esposta alla Pubblica assistenza. Sabato 17 alle 15,30 il funerale nella chiesa del Duomo, che sarà anticipato da una cerimonia allo stadio comunale Ettore Mannucci, alle 14,30. Un momento toccante, voluto dalla tifoseria e dalla famiglia di Diego. A distanza di cinque giorni dalla morte di Savelli, il tifo organizzato ha già scelto di rendergli onore, ribattezzando il proprio nome: Gradinata Nord Diego Savelli. Una scelta che arriva dal cuore, maturata in breve tempo. Mentre continuano incessanti i messaggi di cordoglio all’indirizzo della famiglia. Savelli è stato ricordato con alcuni striscioni da varie tifoserie della Toscana e non solo: Prato, Carrara, Modena e addirittura Ponsacco. Anche gli storici rivali rossoblù hanno dedicato un pensiero a Diego, a dimostrazione di come – di fronte alla morte – non esistono colori e rivalità. La sorella, Giulia Savelli, nei giorni scorsi attraverso Il Tirreno ha voluto ringraziare le tante persone che si sono strette attorno alla famiglia, stravolta dal dolore. «L’affetto della gente – ha detto Giulia Savelli – ci sta dando una grande forza. Diego ha commesso alcune cavolate, ma se così tante persone stanno piangendo la sua morte, significa che tutti hanno capito la bontà della sua anima, nonostante tutto».

I tifosi del Pontedera hanno diffuso un comunicato ufficiale in cui annunciano la cerimonia all’interno dello stadio fissata per sabato 17 settembre.

«Tutti in Gradinata. A fare casino. A cantare a squarciagola. Come avrebbe voluto lui. L’ultimo saluto a Diego Savelli – si legge nella nota della tifoseria – partirà dallo stadio. Sabato (oggi per chi legge, nda) dalle 14 verrà aperto il settore di Gradinata. Alle 14,30 cori e bandiere si alzeranno al cielo mentre Diego Savelli sfilerà in campo. La cerimonia proseguirà nella Chiesa del Duomo, alle 15,30. Canteremo dalla Gradinata senza mai fermarci. Batteremo le mani. Sventoleremo i nostri colori. Come piaceva a te. Per noi sarai sempre su quella balaustra a gridare “Forza Pontedera”. Perchè Diego Savelli è il capo degli ultrà».